TRIESTE - Nuovi aumenti per il trasporto ferroviario locale: stavolta riguardano il servizio dei treni transfrontalieri (ex Micotra), nati come esempio pratico di politica di coesione euroregionale (con relativo progetto Interreg) e divenuti a tutti gli effetti un sistema pratico per evitare la sostanziale interruzione del traffico passeggeri da Tarvisio alla Carinzia e all’Austria in genere.
La Giunta regionale ha deciso di allinearsi alla politica tariffaria delle Ferrovie federali austriache (Öbb), che hanno comunicato alla società Ferrovie Udine-Cividale (gestore del servizio per la parte italiana) una serie di aumenti a partire dal prossimo primo marzo: la decisione, frutto di una delibera dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Fvg, Mariagrazia Santoro, si deve alla necessità di conservare «un’unitaria gestione tariffaria sull’intera tratta italo-austriaca».
Ad esempio da marzo un biglietto da Udine a Villach o viceversa costerà 13 euro, invece da Tarvisio alla città carinziana 6,50 euro. Le Ferrovie austriache introducono (e quelle regionali recepiscono) riduzioni per bambini e ragazzi fino a 15 anni non compiuti, persone disabili, anziani over 60 e cani.
Condizioni particolari sono contemplate per gruppi di almeno 6 persone paganti: in tal caso una persona viaggerà gratis. Quanto alle famiglie, ogni genitore che viaggia a prezzo intero può portare fino a tre figli (fino a 15 anni non compiuti). Chi porta con sé la bicicletta pagherà un supplemento pari a 3,50 euro. Prevista anche la possibilità di abbonarsi per una settimana o per un mese (numero illimitato di corse): nel primo caso il costo sulla tratta intera Udine-Villach sarà pari a 53,30 euro, nel secondo a 165,20 euro.
Il servizio ferroviario transfrontaliero Micotra è stato recentemente prorogato fino a metà del prossimo dicembre. Anche da parte austriaca ha riscosso particolare successo, poiché permette ai molti turisti d’Oltralpe di raggiungere la rete ferroviaria italiana e con essa non soltanto il Fvg ma anche Venezia e le altre mete turistiche principali d’Italia. Per Venezia, in particolare (con fermata in centro a Udine), le Ferrovie federali austriache continuano ad assicurare servizi su gomma, sebbene il nuovo orario invernale abbia reintrodotto un Eurocity Venezia-Vienna.
Ultimo aggiornamento: 16:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Giunta regionale ha deciso di allinearsi alla politica tariffaria delle Ferrovie federali austriache (Öbb), che hanno comunicato alla società Ferrovie Udine-Cividale (gestore del servizio per la parte italiana) una serie di aumenti a partire dal prossimo primo marzo: la decisione, frutto di una delibera dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Fvg, Mariagrazia Santoro, si deve alla necessità di conservare «un’unitaria gestione tariffaria sull’intera tratta italo-austriaca».
Ad esempio da marzo un biglietto da Udine a Villach o viceversa costerà 13 euro, invece da Tarvisio alla città carinziana 6,50 euro. Le Ferrovie austriache introducono (e quelle regionali recepiscono) riduzioni per bambini e ragazzi fino a 15 anni non compiuti, persone disabili, anziani over 60 e cani.
Condizioni particolari sono contemplate per gruppi di almeno 6 persone paganti: in tal caso una persona viaggerà gratis. Quanto alle famiglie, ogni genitore che viaggia a prezzo intero può portare fino a tre figli (fino a 15 anni non compiuti). Chi porta con sé la bicicletta pagherà un supplemento pari a 3,50 euro. Prevista anche la possibilità di abbonarsi per una settimana o per un mese (numero illimitato di corse): nel primo caso il costo sulla tratta intera Udine-Villach sarà pari a 53,30 euro, nel secondo a 165,20 euro.
Il servizio ferroviario transfrontaliero Micotra è stato recentemente prorogato fino a metà del prossimo dicembre. Anche da parte austriaca ha riscosso particolare successo, poiché permette ai molti turisti d’Oltralpe di raggiungere la rete ferroviaria italiana e con essa non soltanto il Fvg ma anche Venezia e le altre mete turistiche principali d’Italia. Per Venezia, in particolare (con fermata in centro a Udine), le Ferrovie federali austriache continuano ad assicurare servizi su gomma, sebbene il nuovo orario invernale abbia reintrodotto un Eurocity Venezia-Vienna.
