TRIESTE - Gli uffici del servizio sociale comunale sono stati rafforzati per gestire al meglio la misura di sostegno al reddito e per superare le criticità manifestate potenziando l'organico del personale con ulteriori 4 persone: 2 assistenti sociali e 2 figure amministrative (entrate in servizio ieri, 29 giugno) e completando l'allineamento del software gestionale regionale con quello comunale. Lo ha annunciato il sindaco Roberto Dipiazza, nell'ambito delle prime e più urgenti azioni intraprese dalla nuova Amministrazione comunale. «In tal senso – precisa Dipiazza - grazie agli interventi adottati, si andrà a regime nel corso dell’estate, consentendo così ai beneficiari di ricevere i contributi con tempistiche regolari». Il ritardo nell’erogazione dei contributi - spiegano gli uffici - è stato causato sia dalla quantità di domande presentate e dalla complessità istruttoria per la verifica dei requisiti, sia per l’acquisizione, l'inserimento e il controllo delle dichiarazioni ISEE e dei relativi aggiornamenti richiesti dalla normativa vigente.
Oltre all'ampliamento dell’appalto dello sportello per l’accesso e all’intervento messo in atto dal Comune, potrà seguire un’azione in tal senso da parte della Regione per un ulteriore incremento, a breve, del personale dedicato. Sono stati intanto completati i controlli su tutte le dichiarazioni ISEE aggiornate consegnate alle Unità territoriali del servizio sociale comunale; sul totale di 2540 domande presentate tra il 22 ottobre e il 15 gennaio 2016 e ammessi al contributo, ne risultano in sospeso più di 600, perché non è stato presentato l’aggiornamento ISEE (che doveva essere effettuato entro il 30 aprile 2016). Per questa casistica si è deciso di non far scattare una esclusione automatica, al fine di agevolare in ogni modo il cittadino richiedente, e sarà concesso un termine perentorio di 10 giorni per la consegna della documentazione, pena la definitiva decadenza.
Vi sono poi ulteriori 250 domande circa rimaste in sospeso per la presenza di alcune difformità che devono essere, se possibile, sanate. Ad oggi, dunque, risultano erogati i contributi spettanti fino al mese di aprile compreso, a chi ha presentato domanda da ottobre 2015 a febbraio 2016, fatti salvi i casi sopra citati. Per coloro che hanno presentato domanda a marzo e aprile 2016 (con decorrenza del pagamento dal bimestre successivo, quindi da maggio 2016) è in fase di conclusione la fase istruttoria, e il pagamento avverrà entro la fine del mese di luglio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Oltre all'ampliamento dell’appalto dello sportello per l’accesso e all’intervento messo in atto dal Comune, potrà seguire un’azione in tal senso da parte della Regione per un ulteriore incremento, a breve, del personale dedicato. Sono stati intanto completati i controlli su tutte le dichiarazioni ISEE aggiornate consegnate alle Unità territoriali del servizio sociale comunale; sul totale di 2540 domande presentate tra il 22 ottobre e il 15 gennaio 2016 e ammessi al contributo, ne risultano in sospeso più di 600, perché non è stato presentato l’aggiornamento ISEE (che doveva essere effettuato entro il 30 aprile 2016). Per questa casistica si è deciso di non far scattare una esclusione automatica, al fine di agevolare in ogni modo il cittadino richiedente, e sarà concesso un termine perentorio di 10 giorni per la consegna della documentazione, pena la definitiva decadenza.
Vi sono poi ulteriori 250 domande circa rimaste in sospeso per la presenza di alcune difformità che devono essere, se possibile, sanate. Ad oggi, dunque, risultano erogati i contributi spettanti fino al mese di aprile compreso, a chi ha presentato domanda da ottobre 2015 a febbraio 2016, fatti salvi i casi sopra citati. Per coloro che hanno presentato domanda a marzo e aprile 2016 (con decorrenza del pagamento dal bimestre successivo, quindi da maggio 2016) è in fase di conclusione la fase istruttoria, e il pagamento avverrà entro la fine del mese di luglio.
