Missione istituzionale "infuocata":
auto del presidente in fiamme

TRIESTE - «Martedì sera a Roma tornando verso l'aeroporto con l'auto di servizio. Ringrazio di cuore il tassista che ci ha avvisati del fuoco correndo affianco a noi (non ci eravamo ancora accorti di nulla), la Guardia di Finanza che passava per caso e ha bloccato il traffico mettendosi di traverso col furgone, i vigili del fuoco e tutti quanti si sono mobilitati. Auto completamente distrutta». Tira un sospiro di sollievo il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop, autore del post sulla sua pagina Facebook, per la brutta avventura che lo ha visto protagonista nei giorni scorsi di ritorno da un viaggio istituzionale a Roma. Non ci sono stati feriti. Giusto in tempo. Iacop viaggiava su un'Alfa 159, auto di servizio, sulla tangenziale di Roma. Il presidente del Parlamentino di Piazza Oberdan si trovava nella Capitale in veste di coordinatore della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e Province autonome. Il fumo si è sprigionato dal vano motore: questione di pochi secondi e le fiamme hanno avvolto l'auto. Gli occupanti sono usciti, quasi in corsa, e quando l'autista ha alzato il cofano per controllare è uscita la vampata di fuoco.