TRIESTE - Aumenta la capacità ferroviaria del Porto di Treste grazie all'apertura del nuovo varco 4 presso l'ormeggio 57 dello scalo: l’intervento infrastrutturale complessivo sostenuto dall’ Autorità Portuale e da Rfi, consentirà di portare gli attuali 140 treni a circa 200 settimanali. Un ulteriore binario di accesso al parco ferroviario del Molo Settimo verrà realizzato a breve. L'inaugurazione si è svolta questa mattina in presenza del commissario Zeno D'Agostino e della presidente della Regione Debora Serracchiani. In sei mesi si è passati da uno a 4 treni alla settimana per Budapest e a breve ce ne sarà anche un quinto mentre dalla prima settimana di settembre verrà attivato il collegamento ferroviario con la Repubblica Ceca. «Rammendiamo l'esistente - ha detto Serracchiani - sono 12 anni che aspettavamo questo evento che testimonia il cambio di passo rappresentando un tassello importante della competitività del Porto».
Il ripristino del binario permette in termini operativi di velocizzare e semplificare le manovre ferroviarie per il Molo Settimo: il treno che arriva, con poche manovre, entra ed esce. In questo modo viene reso autonomo il Molo Settimo e i treni non vanno ad intralciare quelli dei Moli Quinto e Sesto che oggi diventano autonomi nelle loro manovre. «Aumentiamo del 45% la capacità del Porto - ha detto D'Agostino - liberiamo binari affinchè siano a disposizione di ulteriori treni, nel giro di cinque mesi siamo arrivati a questo risultato». Dal punto di vista finanziario l'intervento è costato circa un milione di euro di cui 600mila per parte di Rfi e circa altrettanti per mano dell'Autorità portuale.
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