TRIESTE - Tecnici al lavoro, sotto il sole battente, per sistemare in tempi record la pavimentazione di Piazza Unità dopo il sollevamento delle lastre di pietra avvenuto la scorsa domenica a causa della dilatazione termica. In altre parole, l'estate è arrivata e occorre fare in modo che con l'aumentare delle temperature il problema non si ripresenti. La "gobba" nell'area antistante il Palazzo della Regione, chiusa per motivi di sicurezza e per consentire i lavori, ha raggiunto i 30 centimetri d'altezza. Questo pomeriggio, sul posto, c'era anche l'assessore ai lavori pubblici Andrea Dapretto per coordinare gli interventi all'interno del mini cantiere dove sta operando l'impresa triestina Tda, la stessa che si è occupata del recente restyling di piazza Ponterosso.
A dirigere i lavori è l'ingegnere Enrico Cortese: le pietre che si sono sollevate e incurvate, ma anche sfaldate per la compressione, saranno smaltite e sostituite da nuove analoghe. Fondamentale sarà intervenire sui giunti di dilatazione disegnati lungo l'asse centrale della piazza e il suo perimetro di modo che diventino elastici ai movimenti delle arenarie che, in realtà, andrebbero sostituite tutte visto il loro aspetto logorato e consumato dal sole. La piazza ha resistito bene per quattro anni dopo il suo rifacimento mentre dal 2005 ha iniziato a dare puntualmente segni di cedimento.
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