TRIESTE - Sorpresi sul fatto dal vicino di casa hanno fallito il colpo. Due topi d'appartamento sono stati arrestati dalla Polizia che li ha bloccati mentre stavano uscendo dal palazzo con la refurtiva. E' stato uno degli inquilini ad allertare il 113 segnalando il furto in atto in uno stabile di via Gambini: insospettito dai rumori sul pianerottolo del condomino ha osservato dallo spioncino della sua abitazione una donna che provava a suonare alla porta di diversi appartamenti per accertarsi che non vi fosse nessuno in casa mentre un uomo individuava l'uscio più facilmente "aggredibile" provando a forzare la porta con un grosso cacciavite per poi prenderla a spallate per buttarla giù.
Grazie dunque alla prontezza e al senso civico del vicino di casa, il napoletano Mario Torre di 58 anni e l'udinese Consuelo Del Dò di 36 anni, con svariati precedenti, sono stati tratti in arresto per furto in abitazione in concorso, nonchè denunciati per possesso di strumenti d'effrazione: la refurtiva consistente in collane, orologi e svariati monili in oro è stata restituita ai proprietari ignari del fatto e avvisati dalla Polizia della "sgradita" ma sventata visita subita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Grazie dunque alla prontezza e al senso civico del vicino di casa, il napoletano Mario Torre di 58 anni e l'udinese Consuelo Del Dò di 36 anni, con svariati precedenti, sono stati tratti in arresto per furto in abitazione in concorso, nonchè denunciati per possesso di strumenti d'effrazione: la refurtiva consistente in collane, orologi e svariati monili in oro è stata restituita ai proprietari ignari del fatto e avvisati dalla Polizia della "sgradita" ma sventata visita subita.