TRIESTE - Per il governatore del Veneto Luca Zaia il tiramisù è trevigiano. Non si discute. Per la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani è friulano e basta. Non ci piove. E' la "battaglia" del tiramisù che vede le due regioni limitrofe contendersi la primogenitura del famoso dolce di crema, biscotti e caffè amato da grand e piccini. Proprio oggi, in occasione della presentazione del libro di Clara e Gigi Padovani dedicata al tiramisù, la governatrice ha affermato scherzosamente «Il tiramisù è davvero friulano? Vorrà dire che i veneti si rassegneranno...».
Battuta ironica con la quale Serracchiani ha replicato alla 'querelle' con il Veneto. L'autore ha regalato alla presidente il volume, ricordando la genesi e il contenuto del dolce, facendole quindi degustare un bicchiere con la ricetta «originale».
Il libro si intitola “Tiramisù, storia, curiosità, interpretazioni del dolce italiano più amato” ed è edito da Giunti. Il Veneto non è stato a guardare e con un comunicato ufficiale firmato da Zaia stesso ha subito rivendicato la paternità del dolce affermando che la sua trevigianità non si tocca e se altri hanno copiato hanno fatto bene perchè è il più buono. Il Friuli non copia affatto perchè il nome "Tirime sù" venne coniato da Mario Cosolo nel 1935, storico titolare della locanda “Al Vetturino” di Pieris.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".