TRIESTE - Nell' Oasi del Farneto dell'Enpa, i volontari della sezione triestina hanno restituito alla libertà la femmina di sparviere che, nei primi giorni dell'anno, era rimasta “intrappolata” nella stazione delle autocorriere di Muggia. L'animale, curato dai nostri medici veterinari ed accudito dai volontari, si è completamente ristabilito ed è tornato al suo habitat naturale senza indugio con un volo perfetto. Lo riferisce lo stesso Ente nazionale protezione animali sulla propria pagina Facebook. Anche due fagiani hanno potuto riprendere il volo, dopo una permanenza di alcune settimane al CRAS Enpa. Uno di loro era stato recuperato, su segnalazione degli impiegati della Genertel, sul tetto dello stabile di via Stock e l'altro in un giardino privato Infine anche un capriolo, femmina, recuperato nel tardo autunno passato ha guadagnato il bosco. L'animale ricoverato per traumi lievi e per debilitazione, ha avuto una degenza abbastanza lunga, ma recuperatasi alla grande si è diretta nel bosco con ampi e veloci balzi. A marzo prenderà il via il corso per volontari: è richiesta una disponibilità di almeno 4 ore consecutive alla settimana, la maggiore età e un serio impegno rivolto al benessere degli animali ma anche la capacità di mantenere gli impegni assunti. Se la risposta è affermativa, basta inviare una mail ad info@enpa-trieste.it
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