TRIESTE - «Il mio dovuto ringraziamento va al Procuratore di Trieste e alle forze dell'ordine per aver concluso positivamente un'operazione così importante, grazie al loro intervento è stato tolto dalle strade quel veleno ed è stato arrecato un danno economico enorme alle organizzazioni criminali. A seguito di questa operazione le 18 tonnellate di sale sequestrate, essendo merce facilmente deperibile, sono state devolute al Comune di Trieste, e in parte sono già state utilizzate per prevenire ghiaccio al suolo in questi giorni in cui l'allerta meteo è già scattata. Il mio vivo ringraziamento è doppio perché la Procura di Trieste, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane con questo gesto hanno permesso un notevole risparmio alle casse comunali a beneficio di tutti i cittadini».
Così su Facebook il vicesindaco Pierpaolo Roberti. L'operazione era stata condotta lo scorso ottobre dal comando provinciale della Guardia di Finanza e dai funzionari del servizio antifrode dell'Agenzia delle Dogane. Si era conclusa con il sequestro di oltre 57 chili di eroina purissima dall'ingente valore economico se fosse stata immessa sul mercato. La droga era nascosta in sacchi contenenti sale antigelo all'interno di un camion iraniano proveniente dalla Turchia. Erano stati i cani antidroga Acab e Sacher e fiutare il carico appena sbarcato in Porto Nuovo.
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