Cda approva piano industriale,
si punta al milione di passeggeri

Giovedì 5 Maggio 2016 di E.B.
Cda approva piano industriale, si punta al milione di passeggeri
RONCHI DEI LEGIONARI - Una crescita dei passeggeri del 42% fino a superare il milione con un margine operativo lordo superiore ai sei milioni. Lo prevede il piano industriale 2016-2020 approvato oggi dal Consiglio di amministrazione dell'Aeroporto Fvg Spa di Ronchi dei Legionari. Obiettivo, un forte sviluppo dello scalo e per ottenere gli obiettivi programmati saranno realizzate opere infrastrutturali per 38 milioni di euro (18 milioni per la realizzazione del polo intermodale per fare di Ronchi lo snodo regionale dei trasporti su gomma, ferro e aria, 12 milioni per la pista di volo e 8 per la riqualificazione dell’aerostazione - finanziati per il 66% con fondi propri dell’azienda e il 34% con fondi comunitari e nazionali).

Il nuovo Piano industriale ha il compito di invertire il trend negativo dell’ultimo quinquennio, rilanciando l’aeroporto di Ronchi come infrastruttura competitiva e accogliente. Lo scalo di Ronchi si era infatti fortemente indebolito, registrando un calo di passeggeri pari al 14%, mentre il fatturato era sceso del 21% (da 19 a 15 milioni di euro). Anche il patrimonio netto dell’azienda si è ridotto del 52% nei cinque anni precedenti. Il consistente piano di investimento e il recupero di efficienza nella gestione operativa dell’azienda, ottenuto attraverso il contenimento della struttura dei costi fissi, consentiranno all’aeroporto di acquisire  una più forte attrattività commerciale e di offrire ai clienti servizi moderni e funzionali alle loro esigenze.

La Regione, attraverso l’assessore alle Finanze Francesco Peroni, ha osservato che con la drastica riduzione, spinta talora oltre il 50%, dei compensi per le cariche sociali e la messa in liquidazione di due delle tre società controllate dall'aeroporto sono stati assicurati, nell'ultimo biennio, risparmi significativi alle casse della società. Analogamente, con gli investimenti stanziati sul polo intermodale, i cui lavori potrebbero iniziare entro l'anno, sono state poste le premesse per la connessione tra scalo e rete ferroviaria e, con essa, per la crescita dei traffici e, più in generale, della mobilità, nazionale e internazionale, verso il territorio regionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci