Profughi in arrivo vicino alla scuola:
genitori in allarme, Lega in azione

Venerdì 21 Ottobre 2016 di E.B.
foto di Paolo Polidori
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MUGGIA - «È cosa inaudita, inaccettabile, imprudente e da irresponsabili pensare solo per un momento che possano essere insediati, ancorché in via "provvisoria", una trentina di clandestini a dieci metri da una scuola elementare. Purtroppo questa situazione aberrante stavolta capita in casa nostra! Ad Aquilinia, accanto alla scuola elementare Loreti, nell'ex Asilo delle Suore Canossiane, decine di giovani maschi, afghani e pakistani, vivranno e bivaccheranno tra qualche giorno a stretto contatto con i nostri figli; conosco quindi perfettamente la zona, e posso assicurare che le possibilità di contatto sono altissime. Chi si prenderà la responsabilità di lasciare una sola rete divisoria tra due terreni di vaste dimensioni, dove la possibilità di scavalcare è estremamente facile?! Chi può garantire l'incolumità dei nostri figli mentre giocano in giardino?!». Affida a Facebook il proprio sfogo il consigliere comunale della Lega Nord Paolo Polidori alla luce delle recenti notizie, diffuse dal sindaco di Muggia sul social network, che per rispondere ad una emergenza «assolutamente in via temporanea» il prefetto Annapaola  Porzio «è stata costretta a reperire dei posti provvisori per accogliere un piccolo gruppo di richiedenti asilo». Le è stata appunto offerta disponibilità da parte della parrocchia di Aquilinia che metterà a disposizione gli ambienti adiacenti alla chiesa. Dovrebbe trattarsi di un paio di giorni - aveva precisato infine il sindaco.

Duro l'attacco del consigliere del Carroccio: «Inutile giocare di ipocrisia, si sa che ormai sono all'ordine del giorno casi di molestie, risse, spaccio di droga, persino racket malavitosi che ormai stanno prendendo letteralmente possesso di interi quartieri di Trieste e il prefetto si permette il lusso di trasferire anche alla Loreti questi potenziali pericoli? Fortunatamente - conclude Polidori - i genitori e i cittadini stanno correndo ai ripari, con una raccolta firme per fermare questa ennesima prevaricazione che viene calata dall'alto ai danni della sicurezza di tutti.  La Lega Nord, con il centrodestra, ha già presentato in merito un'interrogazione urgente e la richiesta di convocazione del consiglio comunale di Muggia. Per quanto mi riguarda, mi batterò fino all'ultimo, muovendo da ora tutte quelle associazioni ed i cittadini che già hanno impedito con successo che alla caserma di via Cumano fosse posto in essere un simile insediamento». La petizione popolare è già pronta: alle istituzionali locali si chiede di rivedere la scelta presa trovando luoghi più idonei dove ospitare tali soggetti, lontani dai centri abitati e dai luoghi frequentati da bambini e minori.
Ultimo aggiornamento: 11:07

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