MUGGIA - Si è conclusa una delle procedure penali pendenti a carico di un ragazzo che aveva imbrattato diversi spazi a Muggia con scritte e disegni effettuati con pennarelli e bombolette spray.
La procedura, deliberata in Giunta a settembre, si è conclusa molto rapidamente, con l’esito dell’udienza tenutasi dinanzi al Tribunale penale di Trieste il 4 dicembre 2023. Il giovane ha ammesso le proprie responsabilità e il pagamento è già avvenuto. Le scritte riportavano sempre la stessa sigla. L’uomo aveva imbrattato anche spazi a Trieste, dove ha ricevuto una sanzione amministrativa. Nelle prossime settimane il Comune di Muggia incaricherà una ditta per effettuare la pulizia. È in corso un’altra procedura penale, di più grave entità, anche questa seguita dall’avvocatura comunale, con l’udienza fissata il 27 marzo 2024. In questo caso si tratta di episodio dove l’autore è sempre un ragazzo di Muggia, con danni che risalgono al 2021, più consistenti, perchè hanno interessato edifici pubblici del centro storico, compreso il Municipio e la chiesa del Santissimo Crocifisso, i Giardini Cosina e anche il museo Carà. Si è costituita parte civile anche la Curia e un istituto bancario con sede a Muggia.