MONFALCONE - Ha partorito in casa. Poi ha nascosto il feto senza vita all'interno dell'armadio, in una borsa. L'episodio choc vede come protagonista una minorenne residente a Ronchi dei Legionari. Saranno ora le indagini delle forze dell'ordine a fare maggiore chiarezza sulla drammatica vicenda che lascia impietriti. Il fatto risale a venerdì 5 febbraio quando la giovane, accompagnata dalla madre, si è recata all'ospedale San Polo di Monfalcone per bloccare una emoraggia uterina.
La ragazza non avrebbe fatto alcuna menzione del feto privo di vita davanti ai sanitari che sono intervenuti ignari di quanto fosse accaduto. Stando alle ricostruzioni, sarebbe stata la madre della ragazza, tornata a casa per recuperare il pigiama e l'occorrente per la degenza ospedaliera, a trovare il feto nell’armadio, dentro ad una borsa.La donna ha riferito il fatto ai sanitari del San Polo.
Sarà eseguita tra domani e mercoledì l'autopsia sul feto. La giovane era arrivata all'ospedale di Monfalcone accusando un'emorragia uterina, causata dal parto.
Partorisce in casa e nasconde il feto
morto nell'armadio: indagini in corso
Lunedì 8 Febbraio 2016
di E.B. 
A scoprire il corpo del bambino, occultato in una borsa nascosta in un armadio, la madre che non era a conoscenza della gravidanza della figlia. La giovane, che si trova ancora ricoverata in ospedale, è stata interrogata nelle scorse ore dai Carabinieri, che indagano sull'episodio, ma è apparsa poco lucida e scossa. L'esame autoptico disposto dalla Procura di Gorizia dovrà chiarire se il bambino è nato morto o è deceduto dopo il parto
