TRIESTE - Ha fatto bene chi non ha provveduto ancora al cambio stagionale degli armadi. Dopo una parentesi, troppo breve, di sole e temperature miti tipiche della primavera è di nuovo tempo di tirare fuori giubbotti e maglioni pesanti. Un'ondata di maltempo con vento, pioggia e temperature in picchiata sta interessando anche il capoluogo giuliano tanto da indurre il Comune, a fronte di numerose richieste pervenute dai cittadini, a precisare che dal 15 aprile gli impianti di riscaldamento possono rimanere accesi, senza altre autorizzazioni specifiche, per un massimo di 7 ore al giorno, purché negli ambienti non siano superati i 20°-22° C. Ciò vale per tutti i comuni della provincia di Trieste e a Duino- Aurisina, il sindaco Vladimir Kukanja ha anche voluto verificare che il riscaldamento fosse acceso in tutte le scuole e gli uffici pubblici. La Protezione civile ha diramato un'allerta meteo per segnalare vento forte da nord in quota e raffiche a fondo valle. A Tarvisio nevica. Il maltempo proseguirà anche nei prossimi giorni e non si escludono possibili gelate al suolo e temperature rigide nelle ore notturne.
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