Tragedia sull'Isonzo: profugo afgano
annega nelle acque del fiume

Giovedì 23 Giugno 2016 di E.B.
Tragedia sull'Isonzo: profugo afgano annega nelle acque del fiume
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GRADISCA - Un'altra morte per annegamento. Ancora una volta a perdere la vita, un richiedente asilo nelle acque del fiume Isonzo. La tragedia è accaduta a Gradisca, vittima un uomo 35enne di nazionalità afgana che era ospite al Cie. È morto annegato nel tardo pomeriggio. Lo straniero si trovava con altri immigrati sulle sponde del fiume (l'acqua è ancora fredda nonostante sia giugno inoltrato): per rinfrescarsi dal gran caldo ha deciso di fare il bagno ma nuotando una corrente del corso d'acqua l'ha risucchiato sul fondo. Non è riuscito a mettersi in salvo ed è morto sul colpo. Il corpo dell'afgano è stato trascinato via per parecchi metri: a nulla sono valsi i tentativi degli altri immigrati di soccorrerlo per salvargli la vita. Il corpo è stato recuperato successivamente e portato a riva: sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118 ma ormai era troppo tardi.


 
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