TRIESTE - Trieste si affida a un 'writer' per cambiare l'immagine di alcuni luoghi simbolo della città, dalle sale espositive fino allo storico muro dello stabilimento balneare "Pedocin". Il progetto, chiamato "Arte Urbana", è stato presentato dall'assessore comunale alla Cultura Giorgio Rossi, assieme al consigliere comunale Piero Camber e al curatore dell'iniziativa Piero Cavallini. Protagonista è il giovane "Eron", street artist di fama internazionale che sarà nell'ex-Pescheria "Salone degli Incanti" per realizzare l'opera "Follow" fino 12 settembre. L'inaugurazione è prevista mercoledì 13 settembre. «Abbiamo deciso di intraprendere questa nuova iniziativa - ha detto Rossi - che farà da apripista all'operazione 'Chromopolis', un'opportunità per vedere in città un cambiamento mediante questa particolare forma di espressione artistica che restituisce bellezza e scoraggia gli imbrattamenti vandalici. A partire dalle opere che potranno essere realizzate da writer sui muri esterni del Pedocin, e un'altra opera importante che riguarderà la Curva Furlan dello Stadio Rocco». Il terzo passaggio sarà l'evento giovanile "Artefatto" intitolato SeetheSea Residenze Artistiche (da ottobre a maggio 2018), quest'anno dedicato alla street e urban art.
Ultimo aggiornamento: 16:18
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