Dalla Slovenia al Giappone, teatro lirico senza confini: via con Ezio Bosso

Mercoledì 7 Giugno 2017 di E.B.
Dalla Slovenia al Giappone, teatro lirico senza confini: via con Ezio Bosso
TRIESTE - Sarà il Maestro Ezio Bosso, nella duplice veste di solista e direttore, ad aprire la stagione sinfonica del Teatro lirico Giuseppe Verdi il 10 settembre. Il concerto inaugurale prevede un programma di composizioni originali e proprie per pianoforte e orchestra proposte dal noto musicista: l'Ouverture Leonore III e la Settima Sinfonia di Beethoven. I titoli della nuova programmazione sono stati resi noti questa mattina: il Sovrintendente Stefano Pace ha sottolineato che la stagione attuale (2016/2017) si chiuderà con un +15% di pubblico quale trend positivo da consolidare. Filo conduttore del nuovo percorso sarà l'alternarsi di presenze angeliche e demoniache. Sette le opere proposte anche in collaborazione con l'Opera di Maribor (Slovenia) e l'Opera di Stato di Sofia. Grazie all'accordo con Maribor, sarà possibile per gli abbonati di entrambe le città acquistare, a prezzi scontati, un mini-abbonamento europeo che coinvolge anche l'Opera di Zagabria. Si parte il 17 novembre con Evgenij Onegin di Cajkovskji per la regia di Vera Petrova. A guidare Orchestra e Coro sarà Fabrizio Maria Carminati. L'anno si chiuderà con il balletto Giselle (27-31 dicembre), Edward Clug dirigerà la compagnia di ballo. Sempre dal Teatro nazionale sloveno di Maribor proviene l'allestimento de Il trovatore di Giuseppe Verdi che aprirà il 2018 da venerdì 19 gennaio: sul podio Francesco Pasqualetti e nel ruolo di Manrico, un tenore noto in tutto il mondo: Antonello Palombi.

Si prosegue a febbraio con La fille du regiment di Gaetano Donizetti per la regia di Davide Livermore, a dirigere quella che è considerata la migliore opera in francese del compositore italiano sarà Simon Krecic.  Per ricordare i 170 anni dalla morte di Donizetti, il Verdi proporrà a marzo Lucia di Lammermoor per la regia di Giulio Ciabatti: sul podio nuovamente Fabrizio Maria Carminati. Piero Pretti sarà Edgardo, Aleksandra Kubas Kruk interpreterà Lucia. In aprile debutterà Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, a sarà Oleg Caetani: giovanissimi gli interpreti tra ritorni e debutti a Trieste. Penultimo appuntamento, l'Italiana in Algeri di Gioachino Rossini il 25 maggio: debutterà il tenore Renè Barbera mentre Chiara Amarù sarà Isabella e Nicola Ulivieri nel ruolo di Mustafà. Lo spettacolo sarà un nuovo allestimento in coproduzione con la Fondazione Teatro di Pisa per la regia di Stefano Vizioli. Sul podio George Petrou. A chiusura di stagione, a giugno, arriverà La traviata per la regia di Henning Brockhaus. Violetta sarà interpretata dal soprano Hye myung Kang mentre Alfredo sarà affidato a Luciano Ganci. Maestro e direttore Pedro Halffter Caro. Sono previsti oltre 40 appuntamenti in tutto il Friuli Venezia Giulia: dalle lezioni concerto alle Opere Brevi ma anche Lezioni d'Opera e attività nelle scuole.  Si rafforza la collaborazione con il Teatro Giovanni da Udine e con il Verdi di Pordenone.
Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 11:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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