Volley, Prosecco Doc Imoco verso la seminfinale contro Novara. «È una squadra molto ostica»

Giovedì 4 Aprile 2024 di Francesco Maria Cernetti
Volley, Prosecco Doc Imoco verso la seminfinale contro Novara. «È una squadra molto ostica»

CONEGLIANO (TREVISO) - Come nella passata stagione sarà Novara l'avversaria della Prosecco Doc Imoco nelle semifinali scudetto. Dopo due partite in cui ad avere la meglio è stata la squadra in trasferta, la squadra allenata da Lorenzo Bernardi ieri sera ha fatto valere il fattore campo nella bella vincendo per X-X (), conquistando l'opportunità di giocarsi un posto per la finale contro le pantere. Si parte domenica sera alle 20.30 al Palaverde per gara-1, con diretta su Rai Sport e Sky. Che si trattasse di Novara o Chieri, per Marina Lubian sarebbe stato comunque un derby. «Novara è una squadra molto ostica - spiega la giovane centrale della Prosecco Doc, che l'11 aprile compirà 24 anni - con tante ottimi attaccanti e centrali di livello.

Hanno Akimova, Markova, Bosetti giusto per fare qualche nome, e forse come squadra deve ancora esprimere il proprio potenziale al massimo. Ma sono le semifinali playoff, se vogliamo vincere dobbiamo affrontarle tutte».


Come vede invece l'altra semifinale che coinvolge Scandicci e Milano?
«Scandicci è una squadra che è cresciuta in maniera esponenziale nel corso della stagione, Milano invece ha individualità incredibili, sarà di sicuro una bella semifinale, ma noi dovremo concentrarci sulla nostra».


Imbattute in questa stagione, ormai sono 44 le vittorie consecutive. Lo avrebbe mai pensato?
«Ci aspettavamo una grande stagione, questo sì, anche perché la squadra è composta da grandi giocatrice e rispetto allo scorso anno è cambiato davvero poco, e questo penso ci abbia aiutato molto. Di sicuro vincere tutte queste partite di fila non è facile, ma la cosa che mi è piaciuta di più è vedere come siamo sempre riuscite a tirarci fuori dalle difficoltà fin qui, e lo abbiamo fatto aiutandoci l'una con l'altra. Mi viene in mente la prestazione di Khalia contro l'Eczacibasi al Palaverde, Anna (Bardaro, ndr) che quando entra in campo aggiunge sempre qualcosa, Alessia Gennari che in difesa sta facendo un grande lavoro. Insomma, siamo in 14 a roster e tutte davvero importanti».


C'è qualche aspetto del gioco che pensa possiate migliorare da qui al 5 maggio?
«Sì, ritengo ci sia da compiere ancora qualche piccolo step ma sono molto fiduciosa, come dicevo la squadra è di altissimo livello e lo staff altrettanto. Penso che ad esempio si possa fare qualcosina in più nel muro-difesa, io per prima. Poi ci sarebbe anche la battuta, in cui potremmo essere un po' più costanti».


In regular season la Prosecco Doc è decima per muri vincenti su 14 squadre.
«Sì, magari abbiamo fatto pochi punti diretti, ma abbiamo toccato molto a muro e fatto un buon lavoro in difesa».


Dal punto di vista personale invece come prosegue questo secondo anno in maglia Imoco?
«Sono molto felice, tutte le impressioni che ho avuto di questo ambiente sono state confermate e se possibile ho apprezzato ancora di più condividere il campo con Robin De Kruijf, ma in generale mi sento sempre più a casa».


Motivo per cui sarà qui anche la prossima stagione, almeno.
«Sì, resto qua. Da fuori mi chiedevo come fosse possibile che delle atlete potessero rimanere per tutto questo tempo nella stessa squadra, Moki, Asia e Robin, come potessero essere così legate ad un ambiente insomma, poi sono arrivata a Conegliano e l'ho capito praticamente subito. Qui si sta davvero bene, ci sono tutte le condizioni per trovarsi a proprio agio: lo staff è di altissimo livello, con le compagne mi trovo molto bene, e in generale l'ambiente è speciale».


Guardando più avanti, il 5 maggio la finale di Champions ad Antalya con primo servizio alle 19.
«Per me sarà la prima, qualcosa di mai provato in precedenza, so che sarà un'emozione incredibile anche se mi fa sorridere pensare che l'anno scorso la finale vicino a casa mia (Torino, ndr) l'hanno disputata due squadre turche, mentre quest'anno in Turchia ci saranno due italiane».


Un bel segnale per il movimento femminile che la finale tra voi e Milano sia stata posta dopo la maschile, accresce ulteriormente l'importanza del match.
«Penso di sì, ed è il riconoscimento che il volley femminile merita».


PANTERE NELLA CAPITALE
Oggi alle 11 la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni riceverà a Palazzo Chigi una delegazione delle quattro italiano regine di coppa: Novara che ha vinto la Challenge, Chieri la Coppa Cev, Conegliano e Milano protagoniste della finale del 5 maggio. Per le pantere saranno presenti coach Santarelli, Joanna Wolosz e Monica De Gennaro.

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