Taglia in contanti e denuncia
per scovare i criminali del cavalcavia

Sabato 21 Novembre 2015 di Luciano Beltramini
Taglia in contanti e denuncia per scovare i criminali del cavalcavia
PEDEROBBA - Una taglia da 500 euro e una denuncia per tentato omicidio, questi i primi passi effettuati dall'amministrazione di Pederobba nei confronti dei protagonisti, per il momento ancora sconosciuti, della sassaiola portata a segno la scorsa notte da un cavalcavia sulla Feltrina, nei pressi del distributore di benzina Q8.



È amareggiato il sindaco di Pederobba, Marco Turato, che già in passato si era trovato a combattere contro altri gesti vandalici, forse meno spettacolari, causati da alcuni giovani che erano stati identificati dai carabinieri. All’epoca erano stati posti alcuni ostacoli in mezzo alla strada principale del paese. «Avrebbero potuto causare incidenti e danni agli automobilisti» sottolinea il sindaco. Una volta in caserma i protagonisti avevano manifestato il loro pentimento ed erano stati segnalati all’autorità giudiziaria per vandalismo.

«Questa volta - spiega il sindaco - il problema è diverso. È davvero più grave e preoccupante. Con questa sassaiola dal cavalcavia sulle auto che transitavano lungo la Feltrina si è rischiato di causare la morte di alcuni automobilisti. Conosco perfettamente la vittima che si è visto sfondare il cruscotto e danneggiare la carrozzeria e posso dire che l'episodio lo ha terrorizzato. Quei sassi piombatigli addosso avrebbero potuto farlo uscire di strada con conseguenze che non oso nemmeno immaginare».



Poi, continua: «È anche per questo motivo che ieri ho provveduto a presentare denuncia ai carabinieri di Pederobba contro ignoti per tentato omicidio. Ai carabinieri ho indicato i nomi dei probabili autori di questo gesto insensato. Le mie, per il momento, sono soltanto delle supposizione. Sugli autori della "bravata" ho anche deciso di mettere una taglia simbolica di 500 euro nella speranza di poter scovare queste persone pericolose che non sanno più come divertirsi e che stanno giocando con la vita degli altri. Con i carabinieri di Pederobba ho avuto un incontro costruttivo e sicuramente grazie al loro contributo riusciremo ad individuare questi "bravi ragazzi" che sicuramente sono del posto e che non hanno trovato di meglio per divertirsi che mettere a rischio l’incolumità del prossimo.

Confido nella collaborazione dei cittadini di Pederobba. Se qualcuno conosce questi vandali, collabori senza alcuna esitazione».
Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 15:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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