TREVISO - «Anche la casa e i terreni di Adriano Hudorovich, conosciuto a Treviso come il re degli zingari, devono finire sotto sequestro per la confisca e tornare nella disponibilità dello Stato: sono frutto di attività illecite»: il pm Mara De Dona, nel corso dell’udienza di Riesame, ha rinnovato la richiesta, che era stata in precedenza bocciata dal giudice delle indagini preliminari. Richiesta alla quale si è opposto l’avvocato Andrea Zambon, che assiste la famiglia nomade. Non solo. Il legale ha chiesto l’immediato dissequestro di una Peugeot e dei conti correnti sui quali sono stati trovati poco più di 15mila euro. Ed è a questo punto che è emerso un curioso retroscena. Attualmente sotto sequestro, oltre ai conti correnti, c’è solo un’auto. Tutte le altre non sono state trovate perché già vendute...
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