Cessalto/Torre di Mosto. Continui sbalzi di corrente, danni in azienda: «Ora ci risarciscano»

Martedì 24 Ottobre 2023 di Gianandrea Rorato
Cessalto/Torre di Mosto. Continui sbalzi di corrente, danni in azienda: «Ora ci risarciscano»

CESSALTO (TREVISO) - Continui sbalzi di energie elettrica, i macchinari si fermano causando danni che possono sfiorare anche i 200mila euro. L’ultimo episodio è accaduto venerdì scorso: oltre all’azienda il problema ha toccato anche il municipio. Da qui una lettera in Regione: «La situazione così non può continuare». Aldo Rivaben, è uno dei tre soci proprietari della Bfr Group Costruzioni Meccaniche, azienda specializzata in meccanica di precisione. Oltre ai 6.000 mq di sede in via degli Olmi a Cessalto, è attiva anche in zona industriale a Torre di Mosto (Ve). Rivaben ha scritto alla Regione, oltre che al gestore di energia. E segnala di avere «subito l’interruzione dell’elettricità alle ore 10.11 fino alle 10.18 del giorno 2 ottobre 2023. Simili eventi si ripetono quasi quotidianamente da anni anche in assenza di eventi atmosferici importanti».

Il problema - sottolinea - è che questi episodi nell’ultimo periodo si stanno moltiplicando.


I DISAGI
«Il distacco della fornitura elettrica crea gravi danni al nostro impianto di produzion: l’attività viene interrotta. Nello specifico abbiamo danni all’azionamento delle macchine, ai motori, ai controlli numerici, agli utensili montati e ai pezzi in lavorazione che nella maggior parte dei casi non possono essere recuperati. Un distacco della fornitura elettrica, per esigenze di manutenzione sulla rete, dovrebbe venire sempre comunicato all’utenza. Chiediamo di essere avvisati almeno 24 ore prima in caso di ripristino di guasti o emergenze. Oppure almeno tre giorni prima in tutti gli altri casi». Rivaben prosegue: «Se la fornitura di energia viene interrotta senza avviso, l’utenza ha diritto al risarcimento».


L’APPELLO
Da qui l’appello: «Chiediamo che sia sistemata la rete di distribuzione, che riguarda sia Cessalto che Torre di Mosto, in modo da essere compatibile con la tecnologia propria dell’Industria 4.0. Cessino i disservizi che provocano numerose difficoltà a carico della nostra azienda e chiederemo il risarcimento dei danni subiti nel corso dell’anno solare 2023, riservandoci di quantificare poi l’ammontare». Già, ma a quanto ammontano i danni? «Li stiamo calcolando perché ogni volta che accade un distacco della corrente elettrica si lavorano diversi pezzi, più o meno grandi. In pratica i danni possono andare da 0 fino a 200.000 euro, dipende dalle situazioni». Sabato mattina in azienda c’era anche il sindaco Emanuele Crosato: «Venerdì abbiamo subito anche noi in municipio disagi per quanto riguarda i nostri server. Questo determina un rallentamento del lavoro amministrativo e si rischia la perdita dei dati. Necessario agire subito».

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