Molinetto della Croda, 4 indagati
per disastro colposo: c'è il sindaco

Giovedì 21 Aprile 2016
Molinetto della Croda, 4 indagati per disastro colposo: c'è il sindaco
TREVISO - Quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagati della Procura di Treviso per la tragica esondazione del torrente Lierza che, il 2 agosto 2014, provocò la morte di 4 persone che partecipavano ad una festa paesana in un tendone allestito nell'area del Molinetto della Croda, a Refrontolo (Treviso). Si tratta del sindaco di Refrontolo, Liliana Collodel, del presidente della Pro Loco, Valter Scapol, di un tecnico comunale e di un consulente geologo, responsabili, questi ultimi, della redazione del Piano di assetto del territorio (Pat).

Le accuse sono di omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Le intense precipitazioni che si verificarono in quel periodo, provocarono un ingrossamento repertino del Lierza, che scaricò una sorta di 'bomba d'acquà nel laghetto alla base dell'antico molino, travolgendo la tensostruttura in cui era in corso la festa e le auto parcheggiate nelle vicinanze. Nel disastro morirono Maurizio Lot, Giannino Breda, Fabrizio Bortolin e Luciano Stella.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci