VOLPAGO - «Quello che sta accadendo a Volpago è scandaloso». Luca Zaia non ci gira attorno. Per il governatore l'idea della Prefettura di trasformare l'ex deposito di munizioni sul Montello in un centro di accoglienza per 98 richiedenti asilo è semplicemente intollerabile: «Si vogliono mandare immigrati in un sito abbandonato, senza requisiti per l'ospitalità, un luogo dove non può essere rispettata la dignità delle persone». I sindaci sono sul piede di guerra e molti cittadini dell'area del Montello sono pronti a organizzare proteste anche eclatanti.
«Le forme di protesta devono sempre essere civili sottolinea Zaia però il territorio pulsa. Vede le difficoltà causate da un'immigrazione smodata. E chi arriva qui vive a sua volta le difficoltà. Mi metto nei panni degli immigrati che vogliono mandare sul Montello. All'addiaccio, all'interno di tende. Con questo freddo la temperatura arriva a meno cinque. I richiedenti asilo giungono da paesi dove si gira sempre in maglietta. Questa è l'ospitalità che viene offerta dal governo». Come se ne esce? Il governatore non ha dubbi: «Aprendo centri di prima accoglienza nei paesi del nord Africa...»...
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