TREVISO - Il sindaco di Treviso Mario Conte ha consegnato un attestato di riconoscimento ai giovani rugbisti della Nazionale Italiana Under 20 che hanno raggiunto risultati straordinari all’ultimo torneo Sei Nazioni di categoria, chiuso con ben tre vittorie all’attivo, facendo sognare milioni di tifosi. Nell’occasione, i giocatori premiati a Ca' Sugana sono stati Carlos Berlese e Dewi Passarella del Ruggers Tarvisium e Alessandro Garbisi, Lorenzo Pani e Matteo Rubinato del Benetton Rugby.
Il primo cittadino ha consegnato delle pergamene ai ragazzi come riconoscimento per la passione e la determinazione sportiva che li hanno portati in Nazionale al Sei Nazioni Under 20 e come segno di gratitudine per essere un valido esempio dei valori fondamentali del rugby. L’impegno, il senso di responsabilità, il rispetto, la lealtà, l’amicizia, lo spirito di sacrificio e il forte senso di appartenenza al gruppo sono difatti principi e qualità che rappresentano un’esemplare scuola formativa per la gioventù di ogni epoca. Virtù che recentemente hanno permesso di mettere in luce, anche allo stadio di Monigo, l’eccellenza trevigiana e la sua cultura sportiva giovanile, dando lustro alla città. Insomma, un importante attestato di stima che arriva peraltro nell’anno in cui Treviso è "Città Europea dello Sport".
«Questi ragazzi sono un modello positivo ed è giusto che facciano notizia - ha sottolineato il sindaco Mario Conte, contrapponendo l’esempio positivo degli atleti a quello negativo delle baby gang -. Vogliamo celebrarli e ringraziarli perché sono la testimonianza che la motivazione, il rispetto e gli stimoli possono portare a grandi traguardi. Ho quindi chiesto di essere loro i veri “influencer” del futuro, per dare l’esempio alla comunità e di conseguenza anche ai giovani del territorio.