Le cicogne scelgono un punto "estremo" per fare il nido: il palo dell'alta tensione

QUINTO DI TREVISO - Hanno scelto, come spesso avviene, di costruire il loro grande nido sulla sommità di un traliccio delle linea elettrica nei pressi dell'Oasi di Cervara.

Il rischio per le cicogne, però, come facile intuire, era di toccare i fili dell'alta tensione rimanendo fulminate. A prevenire incidenti a questi eleganti volatili e alla loro covata, ci hanno pensato allora i tecnici di Terna, installando un apposito piedistallo. Domenica scorsa, gli addetti della società, hanno montato un supporto metallico, sul traliccio adiacente alla ciclovia Treviso-Ostiglia, più distanziato dai cavi: il nido naturale è stato spostato con delicatezza e trasferito in questa posizione ben più sicura. Le stesse uova sono state risistemate all'interno com'erano in precedenza e così, appena terminata l'operazione, mamma cicogna ha presto rioccupato la sua dimora e ha ripreso ad occuparsi della sua nidiata.

LA NATURA
Il Parco naturale del fiume Sile, in cui si trova l'Oasi di Cervara, in comune di Quinto, è un habitat frequentato da numerose specie di avifauna: tra queste, le cicogne sono presenti ormai da oltre un decennio, diventando anche una delle attrazioni dell'area naturalistica. Qui alcune coppie di questi uccelli migratori hanno messo su casa sui sostegni di una linea elettrica di Terna. Di conseguenza, in questi anni la società ha attuato una serie di azioni proprio per facilitare la convivenza tra i volatili e l'elettrodotto: in particolare, sono stati creati dei posatoi ad hoc, dove le cicogne possano fare il nido in sicurezza, evitando di ferirsi.
M. Z.