CONEGLIANO - Nonostante il versamento di duemila euro per ognuna delle 13 parti civili costituite, a titolo di risarcimento del danno, il giudice ha considerato troppo lieve il patteggiamento a due anni di reclusione nei confronti di Alessandro Malavisi, il cardiologo 50enne nato a Venezia, ma residente a Mogliano Veneto che operava in un centro di medicina sportiva di Conegliano e che era finito a processo per rispondere di violenza sessuale.
L'uomo tornerà in aula a giugno di fronte a un altro giudice: potrà ripresentare richiesta di patteggiamento a fronte di un ulteriore risarcimento, optare per il rito abbreviato o decidere di affrontare il processo. Secondo quanto contestato dagli inquirenti, l'uomo per effettuare un elettrocardiogramma avrebbe fatto spogliare le pazienti facendole restare soltanto in mutande.
Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 08:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'uomo tornerà in aula a giugno di fronte a un altro giudice: potrà ripresentare richiesta di patteggiamento a fronte di un ulteriore risarcimento, optare per il rito abbreviato o decidere di affrontare il processo. Secondo quanto contestato dagli inquirenti, l'uomo per effettuare un elettrocardiogramma avrebbe fatto spogliare le pazienti facendole restare soltanto in mutande.
E, se rilevava presunti problemi di circolazione che potevano essere legati alle emorroidi, le avrebbe sottoposte a lunghe e fastidiose ispezioni rettali.