CASTELFRANCO VENETO - E' finito a processo un operaio della Castellana accusato di aver inviato suoi selfie pornografici a dei minorenni. L'uomo ha già spiegato che quelle foto le ha inviate al profilo di una maggiorenne, forse aperto in modo fraudolento da alcuni ragazzini.
Ciò che è certo è che quegli scatti ben presto si sono diffusi nel comune in cui l'uomo abita e sono finiti nelle mani di un genitore che ha deciso di rivolgersi alla polizia postale facendo scattare l'inchiesta. Nel corso del processo che si è aperto oggi in tribunale a Treviso l'uomo avrà la possibilità di raccontare la sua versione dei fatti e di spiegare come siano andate realmente le cose.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ciò che è certo è che quegli scatti ben presto si sono diffusi nel comune in cui l'uomo abita e sono finiti nelle mani di un genitore che ha deciso di rivolgersi alla polizia postale facendo scattare l'inchiesta. Nel corso del processo che si è aperto oggi in tribunale a Treviso l'uomo avrà la possibilità di raccontare la sua versione dei fatti e di spiegare come siano andate realmente le cose.