Per un intero anno scolastico una maestra è stata assunta il lunedì e licenziata di martedì. Aveva un contratto part-time di 11 ore sottoscritto con l’istituto comprensivo 3° di Conegliano, in provincia di Treviso.
La sentenza del tribunale
La docente, che all’epoca si era rivolta alla Gilda per veder tutelato il suo diritto ad un equo trattamento economico, ha ottenuto una sentenza favorevole dal Tribunale di Treviso nell’aprile 2021. Il giudice del lavoro le aveva dato ragione, riconoscendole il servizio a part-time al 50% per tutto l’anno scolastico, sia ai fini della retribuzione che della carriera (punteggio), anziché i due giorni settimanali pagati dalla scuola prima del ricorso.
Danno da oltre 6mila euro
Qual è l'entità del danno subito? La docente aveva percepito 1.600 euro per l’intero anno di lavoro a fronte di un dovuto di circa 8-9 mila. La sentenza tuttavia finora non è stata ottemperata, al punto che l’insegnante, dopo quasi un anno di inutile attesa, si è rivolta al Tar. Che ha accolto la richiesta e ha ordinato alla scuola e all’Ufficio scolastico regionale di provvedere, entro 90 giorni.