Elena,scopre di avere la sindrome di Hodgins e apre canale Youtube

Mercoledì 30 Ottobre 2019
Elena,scopre di avere la sindrome di Hodgins e apre canale Youtube (Pixabay)
1
VEDELAGO (TREVISO) - Elena ha 16 anni, abita a Fanzolo e studia estetica. In giugno le è stata diagnosticato il linfoma di Hodgkin, un tumore che colpisce il sistema linfatico, ovvero quell'apparato costituito da cellule e tessuti che difende l'organismo dagli agenti esterni e dalle malattie. Una brutta bestia. Ma lei non si è persa d'animo. Anzi, mossa dal desiderio di condividere la sua esperienza di cure, gioie e sofferenze, ha aperto un canale Youtube in cui i followers sono sempre più numerosi. Ieri la ragazza è stata protagonista in consiglio comunale a Vedelago. L'anteprima della seduta è stata tutta per lei e non sono mancati i momenti di emozione quando l'amministrazione, per celebrare l'iniziativa Ottobre in rosa promossa dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori, ha dedicato l'apertura proprio a lei. Assessori e consiglieri hanno potuto conoscere più da vicino l'esperienza della 16enne, accompagnata da genitori, fratelli, fidanzato e molti amici, attraverso un video, cui è seguito  l'incoraggiamento da parte del sindaco, Cristina Andretta, del vicesindaco, Marco Perin, della presidente della Lilt di Castelfranco Veneto e coordinamento della castellana, Laura Condotta, e dell'assessore alla cultura, Denisse Braccio, che ha spiegato: «Per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della ricerca scientifica e per essere vicino a chi sta percorrendo un percorso così impegnativo, abbiamo pensato di organizzare questo momento prima dello svolgimento dei lavori della seduta del consiglio comunale. Un momento forte, dedicato a una ragazza meravigliosamente forte: Elena che è qui con la mamma, con il papà, con le amiche e credo che la sua testimonianza valga più di tante parole». Sì, anche perchè il linfoma di Hodgkin si può curare (soprattutto nei pazienti giovani si arriva oggi all'80-85 per cento di guarigione) ma il prezzo da pagare sono sedute di radioterapia e di polichemioterapia, a volte combinate tra loro, comunque difficili da affrontare e da sostenere. Soprattutto con il sorriso di Elena.

Ha aggiunto il vicesindaco Perin: «Il modo con cui Elena sta dimostrando di affrontare questo problema è un bell'esempio per tutti noi perché con il suo coraggio e il suo ottimismo ci spinge ad andare oltre gli ostacoli. Penso che questa sala sia il luogo giusto per dare la parola a ragazze determinate come lei e la ringrazio perché ha scelto di raccontarsi con così grande trasparenza».

L'ORDINE DELGIORNO
Il Consiglio si è poi concentrato sui 10 punti all'ordine del giorno, tutti approvati. Dal Documento unico di programmazione 2020-2022 alla variazione al bilancio di previsione 2019-2021; dall'adesione al nuovo Patto dei sindaci integrato per il clima e l'energia dell'Unione europea, alla variante al piano di assetto del territorio del Comune di Vedelago, necessaria per adeguare l'urbanizzazione alla legge regionale sul consumo del suolo. Infine, il Consiglio ha adottato la Quinta variante al Piano degli interventi anch'essa resasi necessaria dopo che la Regione Veneto, con la legge sul consumo del suolo, ha stabilito per ciascun Comune la quantità massima di suolo ammesso che, per quanto riguarda Vedelago, sarà di 37,31 ettari.
Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre, 09:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci