La trevigiana Olimpia Biasi
interpreta il "Libro delle Creature"

Sabato 30 Aprile 2016
La trevigiana Olimpia Biasi interpreta il "Libro delle Creature"
VENEZIA - Il Chiostro della Madonna dell’Orto vedrà dal 1. al 15 maggio la mostra della  pittrice trevigiana Olimpia Biasi che  'commenta' il Libro delle creature di Hildegard Von Bingen formulato agli albori del Medioevo. Il mondo della badessa tedesca è un miscuglio di astrattezza e concretezza congeniale all'artista, da sempre impegnata in temi ecologici.

Usando tecniche diverse, dalla pittura, alla grafica, alle installazioni, il mondo metafisico e insieme scientifico di Ildegarda viene interpretato e indagato per farne un recupero ideologico e poetico. Il nesso tra sapere e fare, intrinseco nella pratica delle tecniche artistiche, soprattutto al femminile si immedesima perfettamente sui testi di Hildegard. Lo zolfo, il sangue, il fuoco, l'aria, ma anche le garze brulicanti di insetti, il lupo e il caprone, le erbe aromatiche, il gufo.. trovano una identità anche nella cosmogonia mentale dell'artista e nella sua costante attenzione al mondo naturale, come pratica concreta. Allestimento e presentazione a cura di Alessandra Santin.

Olimpia Biasi, trevigiana, si è formata a Venezia con i maestri dello Spazialismo, Bacci e Gaspari.  Dal 1972 espone in personali e collettive in Italia e all’estero (Sudamerica, Stati Uniti, Giappone, Cina, ex Yugoslavia, Francia, Svizzera, Ungheria…). E’ presente in collezioni pubbliche e private. Ha partecipato alla 54° Biennale di Venezia, Arsenale. E alla 55° Biennale (manifestazione collaterale). Attualmente lavora con materiali di riciclo, eseguendo installazioni che hanno come tema l’energia pulsante della natura e le sue implicazioni letterarie e poetiche.
Ultimo aggiornamento: 19:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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