Laurea in biologia, poi due amici di Ponzano iniziano una nuova avventura: «Alleviamo grilli e insetti per la lotta ai pesticidi»

Venerdì 11 Agosto 2023 di Mario Anton Orefice
Laurea in biologia, poi due amici di Ponzano iniziano una nuova avventura

PONZANO (TREVISO) - Se nelle prime pagine del celebre libro di Franz Kafka, “La metamorfosi”, Gregor Samsa si risvegliava nel suo letto trasformato in uno scarafaggio, se in “The Cockroach” di McEwan uno scarafaggio diventa primo ministro e nelle “Avventure di Pinocchio” c’è un il Grillo Parlante, con la SmartBugs di Ponzano grilli e farfalle invadono Amazon. Pier Paolo Poli e Emanuele Rigato si conoscono dalle medie, da quando Emanuele allevava farfalle tropicali nella sua casa di campagna a Villorba. Poi si laureano in biologia all’Università di Padova e immaginano un’azienda che non c’è ancora, un’impresa unica in Europa che “produce” Vanesse del cardo, Macaone e Cavolaie maggiori (varietà di farfalle), grilli, bachi da seta, mosche soldato e acari predatori in vendita sul più famoso portale di ecommerce del mondo.


TRA I CAMPI 
Non si vede subito la SmartBugs, non è il solito capannone con la scritta al neon dai colori e dagli slogan improbabili, ma sta nascosta tra campi di girasole e alberi di fico al civico numero cinque della Strada di Ponzano. Bisogna scendere lungo la rampa di un garage e si entra in una sorta di caveau diviso in vari reparti: «Stiamo sottoterra - spiegano i titolari - perché qui è più facile tenere una temperatura costante e regolare la luce in modo artificiale in modo da provocare nel “cervello” degli insetti i riflessi riproduttivi della stagionalità». In questo ipercondominio underground di imenotteri e ortotteri, vivono più di trenta milioni di esemplari, sorvegliati e accuditi da una decina di giovani appassionati tra i venti e i trent’anni. C’è “il vichingo” che con una stazza importante raccoglie le minuscole uova delle farfalle, non più grandi di un paio di millimetri, e l’aspirante ingegnere elettronico che non ha passato il test di accesso e che lavora qui da stagionale perché l’ambiente è amichevole e, “in fondo”, passare il tempo con gli insetti è come stare in mezzo alla natura. SmartBugs non si può definire un’impresa sociale in senso stretto, ma sicuramente un’impresa sostenibile e con una visione di futuro in controtendenza rispetto alle spinte autodistruttive dell’economia mondiale.


IL VALORE
«Siamo convinti che ai nostri giorni gli insetti debbano essere valutati come una risorsa e non come un “problema” - spiegano Pier Paolo e Emanuele - sono stati tra i primi colonizzatori delle terre emerse ed oggi rappresentano l’83% delle specie animali del nostro pianeta. Possono aiutarci a non usare i pesticidi, a rispettare la natura, a produrre biologico. La conoscenza dei loro cicli vitali e dei metodi di allevamento è fondamentale per riuscire a coglierne tutte le potenzialità». Solo per capire come allevare le farfalle i due ci hanno messo tre anni e l’accesso al reparto imenotteri è off limits: «Non ci sono pubblicazioni sull’argomento - raccontano - la strada è stata lunga, oggi possiamo dire di aver sviluppato un know how esclusivo che custodiamo gelosamente». Le farfalle le vogliono tutti, chi si sposa, chi compie gli anni, chi festeggia un anniversario, anche il presidente della Regione Luca Zaia, qualche settimana fa, per l’inaugurazione del Cammino Unesco a Vidor. Anche i grilli riscuotono successo, pare che rilassino e favoriscano con il loro canto i lavori intellettuali. Nel Gryllo-Kit, in consegna con il corriere, ci sono un astuccetto con due o tre grilli, una casetta in bambu la ciotolina in marmo di Verona con la biglia di acqua gelificata, il terreno di piccoli granuli di quarzo nero lavabile e i pallet di mangime a base di farine vegetali. Spetterà al proprietario del grillo il compito di nutrire per qualche mese i grilli preparando le palline d’acqua e “cucinando” la polvere vegetale nel microonde.


IL MACAKIT
Stesso approccio per il Macakit, la scatola che contiene le farfalle Macaone: a casa in una scatola di plexiglass arrivano i bruchi, che se non si muovono non significa che sono morti ma in fase di muta e hanno il bisogno di nutrirsi. Quando il bruco si attaccherà alla parete vorrà dire che si sta trasformando in crisalide e mancheranno circa dieci o dodici giorni alla metamorfosi finale. «Non abbiamo pensato a un kit delle farfalle come fossero dei pesci rossi da tenere in casa - spiegano alla Smartbugs - ma a un ‘esperienza: che cosa c’è di più bello e di più in sintonia con la natura e con un nuovo patto per l’ambiente, di liberare una farfalla dopo averla nutrita e accudita per tre mesi?». E non dimentichiamo: i kit di coccinelle Adalia bipunctata per il contrasto degli afidi (sono capaci di ingurgitarne 100 al giorno) i parassiti delle rose e di altre piante; la produzione intensiva di imenotteri pteromalidi per sterminare le mosche negli allevamenti di bovini ed ovini ed evitare l’uso di spray e sostanze nocive che ritroviamo nei nostri piatti: i plotoni di “mosche soldato” che smaltiscono i rifiuti organici in tempi più veloci del compostaggio e con processi che danno origine a mangimi per trote, polli e cani che devono seguire diete vegetariane; legioni di acari predatori impiegati negli allevamenti di galline ovaiole per annientare il pidocchio rosso. Ma alle zanzare ci avete pensato? «Sì - rispondono Emanuele e Pier Paolo - ci stiamo lavorando, esistono dei parassiti che potrebbero sostituire il Vape». Una vera rivoluzione per la salute e la tranquillità delle notti estive.

Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 10:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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