Incroci killer sulla Strada Feltrina, ora interviene la Regione Veneto. Il sindaco di Pederobba Marco Turato incontro l'assessore Elisa De Berti, due le soluzioni

Sabato 6 Aprile 2024 di Laura Bon
Uno degli incidenti mortali sulla Feltrina

PEDEROBBA (TREVISO) - Gli incroci killer sulla Feltrina hanno i giorni contati. E' la notizia con cui il sindaco Marco Turato è tornato dall'incontro con l'assessore regionale Elisa De Berti, volto a chiedere l'intervento per risolvere il problema viario presente sia all’uscita di Onigo che all’entrata di Pederobba e migliorare la sicurezza della popolazione. Una richiesta appoggiata da almeno 2mila cittadini, firmatari di una petizione avviata lo scorso febbraio su iniziativa del presidente del Comitato festeggiamenti di Onigo Fabrizio Fantin, dopo incidenti anche mortali verificatisi in zona.

LE IDEE

C'è già un'idea di come intervenire. In particolare, all'incrocio a nord della frazione di Onigo è prevista una rotonda mentre a Pederobba, all'altezza del sacrario francese, l'allargamento della carreggiata creando una corsia di immissione all'abitato di Pederobba e una in uscita per chi va verso nord immettendosi sulla Feltrina. Da tempo, la cittadinanza e l’amministrazione lamentavano infatti la pericolosità degli incroci con intersezione con la SR348 sia ad Onigo che a Pederobba. Così, dopo la raccolta di firme da parte dei cittadini, il sindaco si è fatto ancora una volta portavoce di queste accorate preoccupazioni, sollecitando la Regione ad intervenire, recandosi personalmente in Regione assieme al presidente del Comitato Festeggiamenti e incontrando la De Berti per discutere della necessità di una nuova viabilità.

IL PRIMO CITTADINO

«Sono soddisfatto dell'attenzione che la Regione ha riservato al problema viario di Onigo e Pederobba -ha dichiarato Turato al rientro- L'intervento che la Regione ha messo concretamente in programma rappresenterà un passo avanti importante per la sicurezza dei cittadini di Pederobba. Ringrazio la Regione per la collaborazione e per la sensibilità dimostrata. La Regione ha fornito rassicurazioni sul fatto che il progetto risulta prioritario e che saranno stanziati i fondi necessari per la loro realizzazione». Un intervento per il quale l'amministrazione farà comunque la sua parte. «Ci rendiamo conto -è stato il messaggio dello scorso febbraio al momento dell'avvio della petizione, in particolare in relazione a Onigo- che la contingenza storica e la congiuntura finanziaria attuale hanno messo tutte le pubbliche amministrazioni in difficoltà ma questo è un incrocio killer e la realizzazione di una rotatoria è oggi più che mai urgente.

Siamo pronti come Amministrazione a concorrere per quanto possibile alla realizzazione dell’opera». Un intervento di qualche settimana successivo al drammatico incidente che aveva visto coinvolti alcuni giovani e la morte di uno di questi.

Ultimo aggiornamento: 09:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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