Dopo le molotov la bomba carta: esplosione nella notte in centro

VITTORIO VENETO - Un ordigno rudimentale - una bomba carta - è stato piazzato nella notte in pieno centro a Vittorio Veneto. È esploso provocando la rottura di una vetrata del portone di ingresso di un palazzo e i vetri del locale adiacente. Un episodio che arriva a distanza di 48 ore dalle tre bombe molotov scagliate contro il municipio di Vittorio Veneto (una quarta non era esplosa) e che inevitabilmente alimenta il clima di tensione in città.

Sull'accaduto indagano i carabinieri del reparto operativo di Treviso e della compagnia di Vittorio Veneto. Gli autori al momento sono privi di un identità. Anche in questo caso, infatti, non c'è stata infatti alcuna rivendicazione. Molte le piste calcate dalle forze dell'ordine in queste ore. Da quella anarchica, a quella separatista fino al gesto di un singolo. Dal tema dei profughi fino ai festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia e dell'unione tra Serravalle e Ceneda fino alla gestione dell'immigrazione sono questi, secondo chi indaga, alcuni dei possibili argomenti che hanno spinto la mano ignota ad armarsi.