Intrappolato nella rete di Fastweb:
«Impossibile disdire l'abbonamento»

Venerdì 12 Agosto 2016
Intrappolato nella rete di Fastweb: «Impossibile disdire l'abbonamento»
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TREVISO - Intrappolato nella rete, quella di Fastweb. Succede a un operaio montebellunese residente a Treviso, il 32enne Fabio Bosco, che dal 2013 sta tentando di disdire l'abbonamento con la compagnia telefonica a suon di richieste, una denuncia ai carabinieri e l'intervento del Corecom. Tutto inutile, anche se il protagonista ha già cambiato operatore, l'ultima bolletta è arrivata, inesorabile, l'8 agosto scorso.

E’ una storia al limite del paradossale quella che sta vivendo l’operaio trevigiano il quale, oltre a tentare inutilmente di disdire il contratto, ha dovuto lottare fino a poco tempo fa anche per disattivare una offerta aggiunta senza richiesta all’abbonamento iniziale. Solo dopo l’intervento dell’Adico questa voce è stata tolta da fatture che non sono comunque dovute. «Da giugno 2012 fino a qualche mese fa ho sostenuto mensilmente la spesa di 15,13 euro per un abbonamento mobile da me mai richiesto – racconta Bosco – da novembre 2013 spendo 35,80 euro per un servizio adsl da me disdetto più volte senza successo. Ho calcolato una spesa sostenuta ma non dovuta superiore ai 2 mila euro».

I problemi con Fastweb sono iniziati a fine 2012 quando l’operaio, leggendo le fatture on line, si è reso conto che l’azienda aveva attivato un abbonamento non richiesto. «Ho fatto subito reclamo ma il costo me lo sono trovato nella bolletta successiva – continua il 32enne -. Li ho ricontattati e hanno detto di non aver mai ricevuto il mio fax e che dovevo inviare una mail. Fatto. Ma nella bolletta successiva mi sono ritrovato l’abbonamento non richiesto. A novembre 2013 ho dunque deciso di disdire tutto il contratto con Fastweb e sono passato a un’altra compagnia. Dopo due mesi ho ricevuto ancora le fatture, li ho richiamati e mi hanno detto che mancava il documento di identità. A febbraio ho quindi fatto un’altra disdetta ma ecco di nuovo la bolletta dopo due mesi. Li ho chiamati e mi hanno detto che mancava una cifra del codice. Me la sono fatta dettare ma alla fine ho ricevuto l’ennesima fattura». Nel 2016 Bosco s’è rivolto all’Adico ed è riuscito a ottenere la cancellazione dell’abbonamento non richiesto. Ad aprile, davanti al Corecom, non s’è raggiunto alcun accordo. Nel frattempo le fatture continuano ad arrivare.
Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 08:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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