TREVISO - Le vecchie sedi dell'Arpav in piazza San Pio X e in via Gabriele D'Annunzio vanno all'asta. L'agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale del Veneto ha deciso di vendere gli immobili che occupava nel cento storico di Treviso prima del trasferimento degli uffici e dei laboratori in via Santa Barbara. Il prezzo a base d'asta per l'ex sede in piazza San Pio X è stato fissato a 582mila euro. Mentre per l'edificio in via D'Annunzio si parte da 1 milione 637mila euro.
I TERMINI
La scadenza per il primo tentativo di vendita è stata fissata per il 20 dicembre. Per quanto riguarda piazza San Pio X sono stati messi sul mercato locali per 1.620 metri cubi al primo piano del condominio San Nicolò, con ingresso indipendente. «L'unità consta di sette locali a uso ufficio con relativi servizi igienici, un corridoio, quattro ambulatori, un forno beer, tre ripostigli e una sala d'attesa si legge nella scheda del lotto l'altezza del piano è di 3 metri e mezzo. Le finiture sono di tipo civile, con impianto idrico, elettrico e di riscaldamento autonomi. L'unità si presenta, da un punto di vista manutentivo, in uno stato scadente internamente. Mentre all'esterno il condominio ha eseguito la ristrutturazione della facciata usufruendo del bonus facciate».
VIA D'ANNUNZIO
In via D'Annunzio, invece, si punta a vendere un intero fabbricato in cemento armato, per un volume totale di 3.552 metri cubi su cinque piani (in primi quattro a uso uffici e l'ultimo a uso deposito), più un seminterrato. «L'unità è accessibile da due ingressi al piano terra si specifica nella scheda è costituita da quattro piani di locali adibiti prevalentemente a uso ufficio e laboratorio, con relativi magazzini e servizi igienici. Il piano interrato è adibito a magazzino, con altezza di 1,95 metri. E l'ultimo piano a mansarda, senza finestrature, con altezze pari a 2,67 metri. L'altezza dei piani intermedi varia da 3,7 a 3 metri. Dal punto di vista manutentivo, l'unità si presenta in stato scadente». Tra il 28 novembre e il 15 dicembre sarà possibile visitare i due immobili, previa prenotazione. Eventuali offerte, infine, dovranno essere presentate in busta chiusa entro le 12 del 20 dicembre. «L'aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta valida concludono dall'Arpav di valore pari o superiore al prezzo posto a base d'asta».
