Malgari... si diventa! Esiste un corso per formare i "custodi della montagna": tradizioni e mestieri antichi

Lunedì 11 Marzo 2024
Corso per diventare malgari

Diventare malgari esperti e conoscere tutti quei mestieri legati alla montagna? Preservare le tradizioni e le antiche pratiche dei lavori tradizionali dei nostri territori? E' una scelta di campo che sempre più ragazzi e ragazze stanno compiendo. E per aiutarli a concretizzare le loro aspirazioni c'è la Scuola Internazionale di Formaggi di Alte Imprese: è l'ora della quarta edizione della masterclass “Custodi della Montagna”: sono già oltre 60 custodi della montagna formati dal suo avvio, appassionati che stanno portando avanti progetti coraggiosi di ritorno all’agricoltura e all’allevamento non intensivi sulle nostre montagne.

Più della metà sono donne.

Lezioni online e tre giorni in alpeggio

L'appuntamento con la masterclass prevede in tutto 15 lezioni online (per un totale di 30 ore) e di 3 giorni di esperienza diretta, in alpeggio (ai quali sarà possibile iscriversi fino a esaurimento posti) nel weekend del 19 giugno, in un luogo unico, la Malga Telvagola, situata tra il Passo Brocon e la Valmalene, gestita dalla casara Irene Piazza assieme a dalla “signora” dei vini biodinamici, Elisabetta Foradori. Una tre giorni durante la quale i partecipanti potranno sperimentarsi e sperimentare in prima persona la vita d’alpeggio, a oltre 1500 metri di altitudine. Guidati dai docenti, gli studenti approfondiranno sul campo la gestione degli animali al pascolo, l’igiene della mungitura, la botanica della flora alpina, le proprietà nutrizionali dell’erba e il valore dei fieni nella razione delle bovine, con un focus importante sulla tecnica casearia. Verranno dunque affrontati il tema dell’accoglienza in malga, con una lezione sulla valutazione organolettica dei formaggi, con più momenti di formazione sulla cucina in alpeggio.

Il percorso formativo, verrà presentato il prossimo 16 marzo presso l’azienda Valsana Srl (in Via Degli Olmi 16 a Godega di Sant’Urbano (TV), a partire dalle ore 10.00.  Nel corso della giornata ci sarà una presentazione del corso agli studenti e si svolgeranno le prime lezioni (di Storia e Antropologia con il prof Gasparini, Formaggi in cucina con Michele Pozzobon ed infine la prima lezione di Testimonianze Internazionali, seguita da una degustazione di formaggi, tenuta da Alessandro De Conto).

La scuola nasce da un’idea di Danilo Gasparini, docente di storia dell’agricoltura e dell’alimentazione all’Università di Padova, con il supporto di Valsana Srl - azienda trevigiana di Godega di Sant’Urbano distributrice di formaggi, salumi e prodotti gastronomici di alta qualità - e di Michele Pozzobon, imprenditore trevigiano legato al mondo della ristorazione, ex allievo della prima masterclass e grande appassionato del settore.

Perché c'è biogno di tutelare gli antichi mestieri?

La montagna occupa oltre un terzo di tutto il territorio nazionale e rappresenta un patrimonio inestimabile in termini di biodiversità, economici, sociali e culturali, che va preservato dal rischio dell’abbandono e del degrado, soprattutto alla luce degli importanti cambiamenti climatici a cui assistiamo. L’agricoltura e i mestieri connessi svolgono un ruolo cruciale per la conservazione e lo sviluppo di questi territori e delle loro economie: a livello nazionale il numero di giovani che intraprendono attività agricole è in forte crescita (l’ultima analisi di Coldiretti su dati Infocamere e Unioncamere 2014-2023 parla di +12,8% di imprese agricole Under 30, oltre 4 mila in numeri assoluti); nei territori montani, per loro natura più ostici e complessi, non assistiamo sempre allo stesso trend.

Malgari si diventa

Un progetto ambizioso pensato per restituire valore alla montagna e al ruolo dei malgari, che grazie al loro lavoro tengono in vita i pascoli, arginano l’espansione dei boschi, favoriscono la reintroduzione di specie locali adatte ai pascoli e garantiscono la conservazione della biodiversità e dei paesaggi. Il percorso di formazione risponde inoltre all’urgenza di trovare risposta alla graduale scomparsa della professione del “malgaro” in tutto l’arco alpino e appennino, fornendo a coloro che si vogliono affacciare a questa possibilità imprenditoriale, gli strumenti e le conoscenze per farlo al meglio.

La scuola infatti offre una visione innovativa e multifunzionale della gestione di una malga: le lezioni online si concentreranno sulla storia e l’antropologia di questo antico mestiere, sul pascolo e i suoi animali, sulle tecniche di trasformazione del latte, sulla gestione di una impresa e sulla creazione di valore economico, ma anche qualche conoscenza di gastronomia e di accoglienza. Infine, l’ultima sezione, verrà dedicata a testimonianze internazionali “ispiratrici” e di successo, di alpeggio e transumanza.

Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 10:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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