La scrittrice trentina Valentina Musmeci torna in Veneto col suo ultimo romanzo, "Il Bracconiere" (LaGrafica) presentandolo domani, 8 febbriao, alla libreria Lovat (ore 18:30). Con l’autrice dialogherà Sara Zanatta, sociologa che lavora alla Fondazione museo storico del Trentino e all’Università di Bologna.
Bruno, il protagonista del libro, è un ex-alpinista e fotografo.
Ultimo aggiornamento: 15:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA Bruno, il protagonista del libro, è un ex-alpinista e fotografo.
Sempre alla ricerca di nuovi stimoli emozionali per sentirsi vivo, si incammina verso la maturità senza rinunciare ai picchi emotivi dell'adolescenza. L'impronta di una visione colonialista della vita, non solo della montagna, e di un possesso che risulta dovuto, predatorio, si esplicita nei rapporti interpersonali e familiari che Bruno tiene. Nell'incapacità di relazionarsi con una pari, se non in un conflitto acceso e nel potere, si dipana la vita di Bruno, abile nella trasformazione visiva, in grado di governare la comunicazione e dare forma a una idea. Le frustrazioni dell'infanzia, le violenze trasmesse per imitazione alla nuova famiglia che ha costituito con la moglie, dimostrano l'incapacità di uscire da solo da un modello maschile che ha respirato sin da piccolo, di cui non ha forse percezione. Definisce sé stesso un “bracconiere”: di frodo è il suo relazionarsi emozionale con gli altri e con le donne.