Silvio Berlusconi ha dposto oggi per quasi 3 ore in Procura a Milano e ha confermato, come già documentato in un esposto, di essere stato vittima di un tentativo di estorsione da parte della olgettina trevigiana Giovanna Rigato, giovane che ha partecipato alle serate hard ad Arcore e che è anche indagata nel procedimento cosiddetto 'Ruby ter', dove l'ex premier è imputato.
La Rigato, come avrebbe riferito il leader di FI, voleva un milione di euro e l'avrebbe minacciato dicendo che avrebbe cambiato versione sul caso Ruby sui media.
Durante la sua audizione l’ex premier, che era accompagnato dal suo legale (il veneziano Niccolò Ghedini) si è lasciato scappare qualche battuta ironica. E quando i pm gli hanno fatto notare che per il caso Ruby ter il fascicolo è aperto dal 2013 e quindi, di non accusarli di voler intralciare il suo percorso politico avrebbe replicato scherzando: «Vi siete mossi in anticipo».