VENEZIA - Con un sonoro ceffone una giovane veneziana di 20 anni ha fatto desistere un uomo che l'aveva molestata e le aveva toccato le natiche. L'uomo, rintracciato dalla polizia, stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale. È accaduto poco prima delle 8 a Mestre.
La giovane stava andando al lavoro e camminava sul marciapiede, quando si è sentita appoggiare la mano sul fondoschiena da un uomo che non ha fatto in tempo ad un approccio più spinto perché gli è giunta, inaspettata, una sberla. Il molestatore si è allontanato inseguito dalla giovane che, nel frattempo, ha chiamato il 113 segnalando l'accaduto.
Una pattuglia della polizia ha trovato il presunto molestatore, un romeno di 29 anni, che è stato portato in questura. Qui è stato qui identificato e arrestato per violenza sessuale e condotto nel carcere veneziano di Santa Maria Maggiore.
Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 11:46
La giovane stava andando al lavoro e camminava sul marciapiede, quando si è sentita appoggiare la mano sul fondoschiena da un uomo che non ha fatto in tempo ad un approccio più spinto perché gli è giunta, inaspettata, una sberla. Il molestatore si è allontanato inseguito dalla giovane che, nel frattempo, ha chiamato il 113 segnalando l'accaduto.
Una pattuglia della polizia ha trovato il presunto molestatore, un romeno di 29 anni, che è stato portato in questura. Qui è stato qui identificato e arrestato per violenza sessuale e condotto nel carcere veneziano di Santa Maria Maggiore.
