CASTELGUGLIELMO - Quando tornava a casa ubriaco non aveva più freni inibitori. E spesso finiva per picchiare moglie e figli con calci e pugni, minacciandoli. Un comportamento che qualche mese fa gli è costato una condanna a 1 anno e 8 mesi.
Le attenzioni peggiori, però, il marocchino 32enne le riservava alla più piccola delle figlie della compagna, appena tredicenne. Costringendola perfino ad un rapporto sessuale completo, filmato con il telefonino. Comportamento che gli è costato la condanna a 8 anni di carcere. Le indagini sull'uomo sono arrivate a un punto di svolta quando è stata trovata, sotterrata nel giardino di casa, la microsim contenente il filmato dell'abuso.
Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 09:57
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