ROVIGO - (P.Pon.) Ha visto il sedile della corriera occupato dallo zaino scolastico di un ragazzino, l'ha preso e gettato a terra per sedersi. Così lo studente proprietario dello zainetto, che in quel momento stava chiacchierando con un amico in attesa di occupare il sedile su cui aveva riposto la borsa con i libri e i quaderni utilizzati nella mattinata a scuola, ha chiesto spiegazioni al tizio che glie lo aveva buttato a terra in malo modo. Ne è nato un diverbio con l'uomo, apparso quantomeno alticcio, che ha afferrato il giovane procurandogli un livido al collo, certificato e medicato al Pronto soccorso con successiva denuncia a piede libero a carico dell'adulto.
È accaduto verso le 13,30 dell'altro ieri in piazzale Cervi a bordo dell'autobus della Sita che doveva partire per la linea Rovigo-Ferrara. Pullman pieno di pendolari e soprattutto di studenti appena usciti dalle scuole superiori.
Secondo quanto ha ricostruito la polizia chiamata dall'autista del mezzo e giunta mentre il litigio era ancora in corso, il 16enne di Polesella era all'interno del mezzo e mentre chiacchierava con un amico aveva posato lo zaino pieno di libri su un sedile. Quando è salito a bordo, il 51enne A. B. si è spazientito vedendo il sedile occupato dallo zaino, l'ha preso, scaraventato a terra e si è seduto. Il giovane ha chiesto spiegazioni, ma la risposta dell'uomo è stata accesa. I toni si sono surriscaldati e sarebbero volate parole grosse come «Ti faccio volare dal finestrino». Il 51enne avrebbe afferrato il 16enne procurandogli un livido al collo. Solo l'arrivo dei poliziotti ha fatto tornare la calma permettendo all'autobus di partire.
Il 16enne è stato poi accompagnato al Pronto soccorso dalla madre e, con il referto in mano e una prognosi di guarigione di sette giorni, la donna si è presentata in Questura per presentare la querela. Ciò ha fatto scattare la denuncia a piede libero del 51enne per il reato di lesioni nonchè per lo stato di ubriachezza in cui versava.
Poco prima i poliziotti erano intervenuti a bordo di un altro autobus, questa volta nel vicino viale Marconi, chiamati da un controllore della Sita. In questo caso l'uomo era stato aggredito verbalmente da R.O., 36enne nigeriana residente a Stanghella, andata in escandescenze quando le è stato chiesto di esibire il biglietto, che non aveva. La donna è stata denunciata a piede libero per interruzione di pubblico servizio.
Ultimo aggiornamento: 16:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA È accaduto verso le 13,30 dell'altro ieri in piazzale Cervi a bordo dell'autobus della Sita che doveva partire per la linea Rovigo-Ferrara. Pullman pieno di pendolari e soprattutto di studenti appena usciti dalle scuole superiori.
Secondo quanto ha ricostruito la polizia chiamata dall'autista del mezzo e giunta mentre il litigio era ancora in corso, il 16enne di Polesella era all'interno del mezzo e mentre chiacchierava con un amico aveva posato lo zaino pieno di libri su un sedile. Quando è salito a bordo, il 51enne A. B. si è spazientito vedendo il sedile occupato dallo zaino, l'ha preso, scaraventato a terra e si è seduto. Il giovane ha chiesto spiegazioni, ma la risposta dell'uomo è stata accesa. I toni si sono surriscaldati e sarebbero volate parole grosse come «Ti faccio volare dal finestrino». Il 51enne avrebbe afferrato il 16enne procurandogli un livido al collo. Solo l'arrivo dei poliziotti ha fatto tornare la calma permettendo all'autobus di partire.
Il 16enne è stato poi accompagnato al Pronto soccorso dalla madre e, con il referto in mano e una prognosi di guarigione di sette giorni, la donna si è presentata in Questura per presentare la querela. Ciò ha fatto scattare la denuncia a piede libero del 51enne per il reato di lesioni nonchè per lo stato di ubriachezza in cui versava.
Poco prima i poliziotti erano intervenuti a bordo di un altro autobus, questa volta nel vicino viale Marconi, chiamati da un controllore della Sita. In questo caso l'uomo era stato aggredito verbalmente da R.O., 36enne nigeriana residente a Stanghella, andata in escandescenze quando le è stato chiesto di esibire il biglietto, che non aveva. La donna è stata denunciata a piede libero per interruzione di pubblico servizio.
