Paura a scuola: dal soffitto dell'aula si stacca un pezzo d'intonaco che colpisce un alunno

Mercoledì 23 Febbraio 2022 di Ilaria Bellucco
Il polo scolastico "La Fenice" di Lusia

LUSIA -  La caduta di una porzione d’intonaco in un’ aula ha causato paura, ma lasciato fortunatamente incolumi gli alunni di una classe della scuola elementare di Lusia. Ora sono in corso verifiche su tutti i soffitti. L’episodio è accaduto ieri mattina - 22 febbraio - al primo piano del polo “La Fenice”, dove si svolgono le attività della primaria “Pighin”, nell’aula in cui era in corso la lezione per gli alunni della quarta elementare.

Un pezzo d’intonaco si è staccato dal soffitto ed è caduto colpendo al braccio uno dei bambini: fortunatamente - come detto - il bimbo non ha patito conseguenze fatta eccezione per il comprensibile spavento. Immediatamente l’insegnante ha fatto uscire gli alunni e subito dopo anche le altre aule della “Pighin” sono state evacuate in via precauzionale, contattando poi le famiglie perché venissero a prendere in anticipo i bambini. Sono stati attimi concitati per allievi e insegnanti del plesso, che fa parte dell’Istituto comprensivo di Lendinara. 


Il sindaco Luca Prando spiega cos’è successo nel polo scolastico, nato da un ampliamento della preesistente scuola media per poter ospitare e riunire scuola dell’infanzia, elementare e media. «È caduta una bolla d’intonaco di circa mezzo metro quadro – riferisce il sindaco – Subito abbiamo avviato le verifiche del caso affidando un incarico all’ing. Filiberto Canola, che attorno alle 14.30 di martedì ha fatto il primo sopralluogo insieme alla ditta Ghiotti. L’ingegnere ci farà avere la sua relazione, ma dai primi riscontri sembra che il distacco sia dovuto a dilatazioni termiche e assestamento. Quell’aula, ex aula magna, era stata edificata a metà anni ‘80 quando era stato fatto un primo ampliamento per la costruzione della palestra, e così si trova tra due corpi».

DIDATTICA A DISTANZA

Il sindaco rassicura la comunità, in cui sono nel frattempo circolate voci “amplificate” sull’accaduto, sottolineando che la scuola non ha problemi strutturali. L’assessore alla Istruzione Lorella Battistella riferisce che il bambino su cui è caduta la porzione d’intonaco è stato colpito a un braccio: i genitori lo hanno portato al Pronto soccorso, ma non ha avuto bisogno di medicazioni. «Le azioni successive sono state concordate con la dirigente del Comprensivo, Laura Riviello, che ha disposto per gli alunni della primaria lezioni in didattica a distanza per qualche giorno per tutelare la sicurezza e consentire le verifiche». I bambini delle elementari sono quindi rimasti a casa ieri e resteranno a casa anche oggi e domani. 

VERIFICHE IN CORSO

L’obiettivo ora è verificare lo stato di tutti i soffitti del polo scolastico: gli esperti stanno eseguendo la “battitura” di tutto l’intonaco, occupandosi ieri del primo piano (quello in cui si è verificato il problema); nella giornata di oggi proseguiranno al piano terra. La “battitura“ si esegue battendo appunto l’intonaco per sentire se produca la vibrazione tipica che indica un rischio di distacco. «Abbiamo già riscontrato che al primo piano c’è qualche bolla che “canta” – conclude Prando – L’intenzione è di approfittare della chiusura della scuola per il carnevale, dal 28 febbraio al 2 marzo, per concludere i controlli e provvedere alla sistemazione delle parti su cui intervenire, in modo che tutti possano rientrare a scuola con la massima tranquillità».
 

Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 10:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci