ADRIA - La goliardata di un braccio teso, a simulare un saluto romano, potrebbe costare molto cara a Marco Santarato, leader di Adria lista civica frazioni. Il gesto, immortalato dalle telecamere che stavano riprendendo lunedì sera i lavori del civico consesso, è finito nel mirino del Commissariato che ieri ha acquisito le immagini e ha fatto partire una segnalazione alla Questura.
Due i fermo immagine sotto esame. Nel primo si vede Santarato che, dopo essere entrato in aula, si avvicina a Piermarino Veronese, consigliere comunale a Papozze, seduto tra il pubblico, e tende in avanti il braccio per salutarlo e poi, scherzosamente, lo canzona. Nel secondo Santarato alza il braccio rivolto al segretario comunale. Questa, non la prima, è limmagine compromettente. «Il gesto è stato frainteso - commenta Santarato -. Scherzavo prima con Veronese e successivamente ho steso il braccio per far presente al segretario che ero in aula».
Ultimo aggiornamento: 10:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA Due i fermo immagine sotto esame. Nel primo si vede Santarato che, dopo essere entrato in aula, si avvicina a Piermarino Veronese, consigliere comunale a Papozze, seduto tra il pubblico, e tende in avanti il braccio per salutarlo e poi, scherzosamente, lo canzona. Nel secondo Santarato alza il braccio rivolto al segretario comunale. Questa, non la prima, è limmagine compromettente. «Il gesto è stato frainteso - commenta Santarato -. Scherzavo prima con Veronese e successivamente ho steso il braccio per far presente al segretario che ero in aula».