ROVIGO «Erano circa le 17 e abbiamo sentito urla violente e rumore di vetri provenire dall'altra parte del muro, siamo saliti sulle tribune e ci siamo trovati davanti a una scena da Far West, con quattro o cinque ragazzi, tutti stranieri, che stavano litigando fra loro minacciandosi con bottiglie rotte puntate sotto la gola». A raccontarlo è il tecnico della Confindustria Atletica Rovigo Paolo Negrini che lunedì è stato costretto ad interrompere l'allenamento dei suoi ragazzi, sulla pista del Campo Coni Tullio Biscuola di viale Alfieri, a causa di quello che stava avvenendo nell'area che confina con l'impianto sportivo: l'ex Maddalena.
Ultimo aggiornamento: 12:26
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