ROVIGO - Tre condanne e tre assoluzioni per i raggiri nell'esecuzione dei lavori sugli argini del Po, fatti con meno materiale rispetto a quello previsto in modo da intascare la differenza: tre anni all'ex progettista dell'Aipo di Rovigo Luciano Moretti, due anni e sei mesi a Daniele Silvestro Picardi, anche lui tecnico di Aipo, e due anni a Otello Orlandini, titolare dell'impresa di scavi e demolizioni di Porto Viro che porta il suo nome. Fra poco sarà la prescrizione a metterci una pietra sopra, ma nel frattempo, ieri il Collegio del Tribunale di Rovigo, è riuscito a piantare un paletto con la sentenza di primo grado, nella quale si conferma la fondatezza degli elementi raccolti con l'approfondita indagine condotta dal Corpo forestale nel 2008 e della confessione rilasciata dallo stesso Orlandini...
Ultimo aggiornamento: 10:22
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