ROVIGO - Intervento delle Fiamme Gialle rodigine, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, in un'azienda di Rovigo ove erano stoccati abusivamente rilevanti quantitativi di GPL, in serbatoi o in bombole, senza ottemperare alle più elementari norme di sicurezza. I finanzieri hanno scoperto che il titolare dell’azienda, incurante della violazione delle norme in materia di sicurezza, ancor più pressanti in quanto riguardanti prodotto altamente infiammabile, procedeva addirittura al travaso dai serbatoi più grandi in bombole più piccole che poi provvedeva a sigillare e consegnare a domicilio.
I vigili del fuoco hanno travasato il Gpl inizialmente stoccato in una autobotte in un altro automezzo autorizzato, procedendo quindi alla bonifica della cisterna. L'attività era gestita in assenza di autorizzazione per lo stoccaggio e travaso del prodotto energetico, nonché il ricorso ad artifizi contabili per giustificarne l’illecita detenzione. Si è proceduto al sequestro del gas di petrolio liquefatto per un quantitativo complessivo di circa 4 tonnellate, dell’autobotte utilizzata per il trasporto e lo stoccaggio, delle bombole nonché delle apparecchiature rinvenute ed alla denuncia del titolare dell’azienda.
I dettagli nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino di domenica 28 agosto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I vigili del fuoco hanno travasato il Gpl inizialmente stoccato in una autobotte in un altro automezzo autorizzato, procedendo quindi alla bonifica della cisterna. L'attività era gestita in assenza di autorizzazione per lo stoccaggio e travaso del prodotto energetico, nonché il ricorso ad artifizi contabili per giustificarne l’illecita detenzione. Si è proceduto al sequestro del gas di petrolio liquefatto per un quantitativo complessivo di circa 4 tonnellate, dell’autobotte utilizzata per il trasporto e lo stoccaggio, delle bombole nonché delle apparecchiature rinvenute ed alla denuncia del titolare dell’azienda.
I dettagli nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino di domenica 28 agosto.
