Rubati in un supermercato i 16 chili
di caffè: polizia interroga testimoni

ROVIGO - Che si trattasse di un furto c'erano pochi dubbi, anche perché il borsone contenente oltre 16 chili di caffè recuperato venerdì dalla polizia locale era stato abbandonato dai due giovani che si aggiravano con fare sospetto in via del Sacro Cuore e che, alla vista degli uomini in divisa, si erano dati alla fuga. Il ritrovamento delle 65 confezioni da 250 grammi aveva spinto i vigili rodigini a contattare svariati esercizi commerciali per verificare che si trattasse davvero della refurtiva di un furto. A chiudere il cerchio è stata la telefonata arrivata sabato dalla Questura al Comando della polizia locale, con la quale è stato comunicato che il titolare di un supermercato di corso del Popolo, a poca distanza da piazza Repubblica si era recato a sporgere denuncia per un furto avvenuto venerdì. Tutte le tessere del mosaico sono andate al loro posto. Tranne una.

Se già venerdì pomeriggio una pattuglia della polizia locale aveva infatti rintracciato ed identificato una giovane romena di etnia rom che corrispondeva all'identikit di una delle due persone in fuga, resta da individuare chi fosse il ragazzo che ha commesso il furto scavalcando le casse col borsone pieno di caffè. «Non sarà facile rintracciarlo - ammette il comandante Giovanni Tesoro - ma faremo tutto quanto è in nostro potere perché avvenga». Per questo, la polizia locale provvederà anche a sentire le persone presenti al momento del furto. «Spesso si sente dire - chiosa Tesoro - che non serve denunciare un piccolo furto perché tanto non si recupera la merce rubata. In questo caso, per fortuna, anche grazie alla segnalazione dei cittadini, le cose sono andate diversamente».