ROVIGO - Un'operazione coordinata dal Comando Provinciale di Rovigo della Guardia di finanza ed eseguita alle prime luci dell'alba di ieri da una quindicina di finanzieri della locale Compagnia ha portato all'individuazione di 18 lavoratori in nero e 4 clandestini. Sotto la lente della Finanza un'azienda agricola di Concadirame dove, a seguito di alcune informazioni, era emersa una situazione di irregolarità nella gestione dell'attività di raccolta stagionale degli ortaggi. All'esito di un controllo è stato accertato l'impiego dei lavoratori, tutti originari del Marocco, per la raccolta di prodotti ortofrutticoli in campo aperto coltivato, non in regola con la normativa sul lavoro.
La successiva attività di identificazione dei lavoratori ha consentito di accertare che 4 di essi erano privi di documenti di identificazione e di qualsivoglia atto autorizzativo al soggiorno sul territorio nazionale.
Due erano già stati colpiti da precedenti decreti di espulsione cui, è di tutta evidenza, non avevano mai ottemperato. Per tale motivo questi ultimi sono stati deferiti alla Autorità Giudiziaria locale per il reato di cui all'art. 650 c.p. (inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità). Nei confronti dei quattro clandestini sono state avviate infine le procedure di espulsione. Il datore di lavoro è stato denunciato pre sfruttamento dell'immigrazione clandestina.
