ROVIGO - Nuova figuraccia per la città di Rovigo, e il Comune proprietario, nella gestione dell'impiantistica sportiva. Martedì 26 aprile lo stadio "Gabrielli" avrebbe dovuto riempiersi di circa 250 studenti e 15 squadre di scuole provenienti da tutto il Veneto per le finali regionali dei campionati studentischi di calcio.
Era una manifestazione programmata da tempo, ma è saltata negli ultimi giorni perchè uno dei campi minori che dovevano ospitare le partite, e soprattutto gli spogliatoi del settore giovanile del Rovigo, non sono a norma e omologati. Quindi il responsabile sportivo scolastico Pietro Ambretti ha dovuto annullare l'evento.
Al campo mancano alcune protezioni per avere l'ok dalla Figc. Per gli spogliatoi sono state fatte prescrizione di tipo igienico-funzionale dall'Ulss non ancora attuate. Piccole cose, ma il Comune evidentemente non è in grado assicurare neanche quelle a livello di manutenzione. Così dopo il ritiro della squadra di softball del Bsc Rovigo dalla massima serie nazionale (è ripartita dalla B) per mancanza anche lì di spogliatoi adeguati, Rovigo si conferma città da "Terzo mondo" in fatto di impiantistica sportiva anche per l'attività di base, cioè dei giovani, non solo quella di vertice.
Ultimo aggiornamento: 19:32
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Al campo mancano alcune protezioni per avere l'ok dalla Figc. Per gli spogliatoi sono state fatte prescrizione di tipo igienico-funzionale dall'Ulss non ancora attuate. Piccole cose, ma il Comune evidentemente non è in grado assicurare neanche quelle a livello di manutenzione. Così dopo il ritiro della squadra di softball del Bsc Rovigo dalla massima serie nazionale (è ripartita dalla B) per mancanza anche lì di spogliatoi adeguati, Rovigo si conferma città da "Terzo mondo" in fatto di impiantistica sportiva anche per l'attività di base, cioè dei giovani, non solo quella di vertice.
