ROVIGO - Un ricatto per delle foto senza veli. Particolarmente piccanti, visto che il soggetto ritratto in veste adamitica al tempo guidava la parrocchia di un piccolo Comune della cintura di Rovigo. A rendere ancora più pepato il tutto, il fatto che una foto, in particolare, fosse stata scattata in un momento di masturbazione reciproca con un altro uomo. Il tutto è stato sviscerato ieri nel corso dell'udienza del processo che vede due 36enni di origine marocchina: Faissal El Hamraoui chiamato a rispondere dell'ipotesi di reato di furto con strappo, estorsione e tentata estorsione e Mohammedi Safi, che avrebbe agito come suo emissario, per il solo tentativo...
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